Diritti Umani: se restano sconosciuti non saranno applicati
Le giornate che stiamo vivendo da un mese a questa parte, a causa delle notizie provenienti dal Medio-Oriente, stanno sollevando il problema della mancata applicazione della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani. Può sembrare banale, ma è necessario iniziare dai piccoli centri perché questa sia conosciuta. Questo il motivo per cui un gruppo di volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, nella serata di lunedì 6 novembre, ha distribuito decine di copie dell’opuscolo informativo “La Storia dei Diritti Umani” nella cittadina di Nuraminis.
L’iniziativa ha posto ancora una volta i volontari di fronte ad un fatto sconcertante: le persone non sono a conoscenza di che cosa sia questo documento, del motivo per cui le Nazioni Unite lo scrissero, non sanno nemmeno che è costituito da 30 semplici articoli, ognuno dei quali singolarmente è capace sia di determinare riflessioni molto profonde, ma soprattutto determinare un’evoluzione nel rispetto reciproco se applicato. Chiedendo ai cittadini anche solamente quanti siano i Diritti Umani, i volontari hanno avuto una scena muta in risposta, eppure tutti s’infiammano a sentire la parola “Diritti”, come a denunciare la necessità di averne tutela. Ma come si può difendere i propri diritti se nemmeno si conosce quali siano?
“I diritti Umani devono divenire una realtà non un sogno idealistico” disse L. Ron Hubbard. In effetti è questo lo scenario in cui ci troviamo immersi: un documento di tale importanza e capace di evolvere la definizione di “umanità”, resta confinato all’evento storico della sua pubblicazione. In realtà è fatto per le persone comuni, quelle che vivono la quotidianità lontane dai riflettori e solo il coinvolgimento di queste persone può portare l’evoluzione sociale che ad oggi pare sia utopia. L’informazione è la prima arma, la cultura è l’unica difesa, il coinvolgimento popolare è lo strumento grazie al quale possiamo dare la corretta importanza ad ogni singolo individuo. Solo così possiamo pensare che i Diritti Umani diventino una realtà: la conoscenza può innalzare la determinazione a prendersi responsabilità per ciò che ci circonda.