Droga a Villacidro: cocaina più diffusa di quanto non si pensi
La denuncia di una ragazza: “conosco diverse persone insospettabili che fanno regolare uso di cocaina”.
Droga a Villacidro: cocaina più diffusa di quanto non si pensi
Non mancano le sorprese durante le iniziative di prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga e di Scientology che, ormai da anni, continuano senza soste.
Come loro consuetudine i volontari non si limitano a distribuire i libretti informativi sugli effetti delle droghe, ma si trattengono a dialogare con le persone su cosa sappiano dell’argomento e su come sia la situazione nel loro paese.
L’iniziativa fatta ieri, lunedì 20 novembre a Villacidro, dove sono stati distribuiti centinaia di libretti riguardanti la cocaina, è stata particolarmente interessante.
“Conosco diverse persone assolutamente insospettabili che fanno uso regolare di cocaina da molti anni – ha dichiarato una giovane signora – persone ultracinquantenni, titolari di attività avviate e con numerosi dipendenti, che apparentemente non avrebbero motivo per farlo. Alcuni di loro ora si trovano in difficoltà economiche, essendosi indebitati a causa della cocaina. Purtroppo – ha proseguito la signora – molti dei dipendenti sono stati licenziati.”
Questi gli “effetti collaterali” per chi entra nel mondo della droga: non solo le proprie famiglie ma anche quelle di chi vive attorno a loro, vengono coinvolte dalla sciagurata decisione di usare sostanze stupefacenti.
E siamo convinti che Villacidro non sia un caso isolato
Pensare che il problema riguardi esclusivamente chi ne fa uso è una idea di chi è convinto che il problema non possa neanche lontanamente sfiorarlo, visto che “per fortuna nella mia famiglia nessuno ne fa uso. Che si arrangino”. È il pensiero di molti.
Purtroppo, non è così.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard. Questi aspetti di carattere sociale ed economico talvolta sfuggono all’osservazione di molti, poiché ci si sofferma sul tossicodipendente che chiede la monetina al semaforo o ai furti negli appartamenti. Sperando sempre che il prossimo furto non tocchi a noi.
Fare prevenzione non significa solo salvare un giovane dalla droga, ma anche, e soprattutto, risparmiare alla famiglia indicibili difficoltà e prevenire che altre famiglie possano subire le conseguenze che il mondo della droga immancabilmente si porta appresso.
Nella mattinata di martedì 21, i volontari si sono attivati anche a La Maddalena e Nuoro, mentre mercoledì 22 saranno nuovamente a Olbia a dialogare con esercenti e cittadini, convinti che ogni azione conta per creare un mondo libero dalla droga.