Ex-Ilva. Acerbo (Prc-UP): governo imponga a Arcelor Mittal di partecipare a bando ex Sanac
Il governo Meloni deve imporre a Arcelor Mittal di partecipare al bando per i quattro stabilimenti ex-Sanac in Toscana, Sardegna, Piemonte e Liguria. Questi siti produttivi possono essere rilanciati come partedella filiera ex-Ilva a cui hanno da lungo tempo fornito i materiali refrattari. E’ assurdo che il governo italiano continui a mettere soldi pubblici in Acciaierie per l’Italia senza pretendere dalla multinazionale che venga salvaguardata l’occupazione nel nostro paese. Non è accettabile che da un lato Arcelor Mittal riceva iniziezioni consistenti di risorse pubbliche mentre per rifornire l’Ex-Ilva si rivolge all’estero a sue aziende con costi maggiori e minore qualità dei materiali.
Torniamo a ribadire che la soluzione definitiva sarebbe l’acquisizione del controllo pubblico di Acciaierie per l’Italia per garantire sia gli stabilimenti siderurgici dell’ex-Ilva che le aziende ex-Sanac.
Il sovranismo della destra era solo marketing elettorale. La realtà è che il governo è al servizio della multinazionale. In tutti i territori dove sono presenti gli stabilimenti Sanac bisogna fare pressione perchè il governo si dia una mossa.
Maurizio Acerbo, segretario nazionale del Partito della Rifondazione Comunista, coordinamento di Unione Popolare