FA Academy: Focus sul Lavoro nel Turismo Sardo
Cagliari, 23 novembre 2023 – Oggi, presso la Sala Contemporanea di Sa Manifattura a Cagliari, si è tenuto con grande successo l’evento “Lo Stato di Salute del Mondo del Lavoro nel Turismo in Sardegna“, organizzato da FA Academy, il ramo dedicato alla formazione di FA Travel.L’incontro, moderato da Antonio Usai, Professore associato di Innovation Management e Strategic Marketing presso l’Università degli Studi di Sassari, ha riunito autorevoli figure del mondo della politica, tra cui Ada Lai e Gianni Chessa, rispettivamente Assessori al Lavoro e al Turismo della Regione Sardegna, insieme ad Alessandro Sorgia, Assessore al Turismo del Comune di Cagliari.
Oltre a loro, hanno preso parte al dibattito i principali esponenti dell’imprenditoria legata al turismo isolano, delle associazioni di categoria, di porti e aeroporti.
L’evento, aperto al pubblico, ha offerto un’analisi approfondita e attuale sul panorama lavorativo nel settore turistico isolano da diverse prospettive. Si sono esaminati l’evoluzione del mercato del lavoro, le nuove competenze richieste e l’innovazione digitale nel settore turistico. Inoltre, si è sottolineato il ruolo cruciale svolto dalla rete di professionisti esperti nell’accoglienza su tutto il territorio.
Alla conclusione degli interventi, il pubblico interessato ha avuto l’opportunità di approfondire la nuova idea portata avanti da FA Academy per creare una piattaforma di supporto allo sviluppo delle imprese. Un concetto nuovo per condividere competenze e opportunità di crescita professionale con l’obiettivo di realizzare interventi formativi a vantaggio di tutta la filiera turistica.
“Andiamo avanti da oltre quarant’anni nel turismo e, come DMC, abbiamo acquisito una conoscenza approfondita del territorio della Sardegna e delle sue risorse“, ha dichiarato Andrea Atzeri, CEO di FA Travel. “Abbiamo creato FA Academy per avvicinare la formazione al sistema turistico e costruire le nuove figure professionali che garantiranno la competitività del prodotto nel tempo. Oltre alla formazione, ci dedicheremo all’analisi costante del mercato del lavoro nel turismo. Questo evento inaugura una serie annuale di incontri mirati a monitorare costantemente il mercato con un dialogo continuo con la classe politica locale e regionale e in collaborazione con le associazioni di categoria.”
“Il mio primo pensiero va a tutte quelle aziende, lavoratori e lavoratrici che in pandemia hanno sofferto di un periodo di grande difficoltà e che oggi, dopo due anni, sono riusciti addirittura a superare le performance del 2019” dice Alessandro Sorgia, Assessore al Turismo del Comune di Cagliari. “Non abbiamo strumenti legislativi e finanziari per poter agire sul lavoro, ma abbiamo avviato una collaborazione con la Regione Sardegna per portare alla luce le varie problematiche presenti e orientarci alla crescita. Siamo certi che sia proprio la collaborazione la chiave per accrescere la competitività del mercato del lavoro isolano.”
“Il settore turistico è fondamentale per la nostra economia” afferma l’Assessore del Lavoro della Regione Sardegna, Ada Lai. “Lavoro e Turismo costituiscono un binomio inscindibile. Il turismo offre lavoro e il lavoro crea a sua volta le condizioni per incrementare un’offerta turistica di alto livello e qualitativamente competitiva. La formazione fa da collante per cogliere le sfide del mercato e costruire le professionalità e le competenze. La Regione ha fatto la sua parte nel sostenere il costo del lavoro dell’intera filiera turistica, con gli avvisi “Destinazione Sardegna Lavoro” abbiamo stanziato oltre 40 milioni di contributi salariali anche per il 2023”.
“Il turismo sardo è reduce da una stagione estiva positiva e anche i numeri degli arrivi nei mesi autunnali prefigurano un anno record” racconta Gianni Chessa, Assessore al Turismo della Regione Sardegna. “Tra gennaio e ottobre nei porti e negli aeroporti isolani sono stati registrati oltre 700mila arrivi in più: 747.730 rispetto al 2022 e 789.332 rispetto al 2019. Non si tratta di risultati casuali, ma sono il frutto anche della promozione turistica della Regione. È facile ipotizzare che chiuderemo il 2023 con un milione di passeggeri in più. Il settore turistico è fondamentale per la crescita economica e occupazionale della Sardegna, soprattutto se riusciremo a conseguire definitivamente l’obiettivo dell’allungamento della stagione”.