Festival delle Strade dello Zafferano
Festival delle Strade dello Zafferano di Sardegna DOP. A Villanovafranca una grande festa dedicata alle eccellenze della Marmilla.
La seconda giornata del Festival delle Strade dello Zafferano di Sardegna DO si è svolta domenica 12 novembre a Villanovafranca. L’evento, organizzato dalla rete dei comuni di Turri.San Gavino Monreale e Villanovafranca, sostenuto da Fondazione di Sardegna e Assessorato alla Cultura della Regione Sardegna.
Con il coordinamento organizzativo dell’Associazione Enti Locali, si è concluso a tarda sera con un successo straordinario.
Lungo le splendide strade del centro storico di Villanovafranca un pubblico di appassionati, curiosi e turisti ha animato le vie, le piazze e le case tradizionali.
La giornata è stata caratterizzata da un ricco programma che ha valorizzato il patrimonio culturale, gastronomico e artistico delle strade dello zafferano di Sardegna DOP.
Il Festival “Strade dello Zafferano di Sardegna DOP” nasce nel 2017 grazie all’iniziativa congiunta delle amministrazioni comunali di Villanovafranca, Turri e San Gavino Monreale.
Queste tre località, orgogliose detentrici della Denominazione di Origine Protetta (DOP) per lo zafferano, hanno deciso di unire le forze per promuovere e valorizzare in modo coordinato questa pregiata spezia.
“I residenti di questi tre paesi – ci racconta il sindaco di Villanovafranca Matteo Castangia – sono custodi di una lunga e ricca tradizione nella produzione di questa preziosa spezia.
Qui, lungo le strade dello zafferano di Sardegna DOP, il processo di produzione è rimasto fedele alle sue radici: ogni passaggio è eseguito manualmente, un metodo che si è preservato immutato nel corso dei secoli.
Il Festival rappresenta un’opportunità unica per mettere in mostra e far scoprire ai visitatori le diverse fasi della produzione, della raccolta e della mondatura dello zafferano.
Eventi simili ci aiutano a promuovere non solo il prodotto finale, ma anche il ricco patrimonio culturale e artigianale che si tramanda di generazione in generazione e che contraddistingue tutti i paesi della rete.”
La mattinata di domenica 12 novembre è iniziata presto, con le visite ai campi in fiore dello Zafferano DOP, seguite dall’apertura dell’Info Point nel centro storico e dai vari stand enogastronomici.
Particolarmente apprezzate le escursioni con i pony per bambini organizzate dal Bar Sebastian e le delizie dello street food a tema zafferano proposte dal Comitato Madonna della Salute.
Un momento di grande interesse, è stato la dimostrazione di mondatura dello Zafferano DOP con metodo tradizionale presso Sa Domu de Su Tzafaranu, che ha affascinato i visitatori per la sua unicità e autenticità.
L’esposizione di vespe e moto d’epoca a Casa Porru e le attività culturali, come la mostra di opere d’arte e la panoramica sulla storia locale presso il Civico Museo Archeologico “Su Mulinu”.
Hanno aggiunto un ulteriore livello di interesse all’evento.
Il festival ha offerto anche un ricco programma musicale, con esibizioni itineranti della “SeuinStreet Band” e i concerti serali in Piazza Risorgimento, creando un’atmosfera vivace e coinvolgente.
In ambito gastronomico, il clou è stata la gara “Il secondo allo Zafferano”, che ha messo in evidenza la versatilità e il fascino di questo ingrediente pregiato. Degustazioni, laboratori creativi per bambini e ragazzi.
E la presentazione del romanzo “La collana di cristallo” hanno arricchito ulteriormente il programma.
Nel nostro paese – dichiara Castangia – sono tantissime le famiglie che integrano il proprio reddito grazie alla produzione dello zafferano.
Inoltre, a Villanovafranca possiamo vantare un’impresa specializzata che si dedica esclusivamente alla produzione di questo “oro rosso”, l’azienda Cortis.
Lo zafferano rappresenta una risorsa significativa per la nostra comunità, per questo siamo assolutamente convinti dell’importanza di promuoverne la valorizzazione non solo a livello locale o regionale.
Ma anche su scala più ampia. Per i nostri tre paesi – continua il Sindaco di Villlanovafranca, per il 2023 comune capofila del progetta Strade Dello Zafferano di Sardegna DOP.
– E’ fondamentale estendere la conoscenza e l’apprezzamento di questa preziosa spezia al di fuori dei confini regionali.
Al fine di riconoscere pienamente il suo valore e la maestria artigianale che caratterizza tutta la filiera di produzione.
Una maggiore promozione a livello nazionale e internazionale non solo aumenterebbe la visibilità e il prestigio dello zafferano prodotto nella nostra area.
Ma contribuirebbe anche a sostenere l’economia locale, a preservare le tradizioni culturali associate alla sua produzione e a portare flussi turistici di nicchia nei nostri Comuni”.
Il festival si è concluso con la degustazione gratuita di gelato allo zafferano e con la musica d’insieme “Suoni di Sardegna – Viaggio nella musica d’autore”, che ha offerto un finale perfetto a una giornata indimenticabile.
“Villanovafranca – conclude il Castangia – con questa edizione si conferma un luogo ideale per celebrare la cultura dello zafferano di Sardegna DOP.
Dimostrando un forte legame con le sue tradizioni e un’eccellente capacità di organizzazione.
Attendiamo con entusiasmo la prossima edizione di questo evento straordinario e invitiamo tutti a partecipare alla prossima giornata del Festival in programma a San gavino Monreale.
Sabato 18 novembre e domenica 19 novembre”.