I volontari di Uniti per i Diritti Umani di Cagliari distribuiscono i libretti contenenti i 30 articoli della Dichiarazione Universale.
Il rispetto dei Diritti Umani, lo spartiacque tra la barbarie e la civiltà
Proseguono le iniziative dei volontari di Uniti per i Diritti Umani e della Chiesa di Scientology, in tutte le provincie della Sardegna. Dopo la Gallura, il nuorese e il medio Campidano, è stata la volta di Cagliari, dove nel pomeriggio di martedì 14 novembre, centinaia di libretti “Che cosa sono i Diritti Umani” sono stati distribuiti nelle affollate strade del centro.
Già il titolo dell’opuscolo stimola interessanti e appassionati dibattiti con le persone che si incontrano, facendo emergere quanto questo fondamentale strumento approvato dalle Nazioni Unite 75 anni fa, sia sconosciuto dalla maggior parte della gente e, a vedere dalla disastrosa situazione internazionale, dai governanti che dovrebbero governare tenendola ben presente in ogni loro decisione.
Dalle più piccole decisioni di carattere locale, alle strategie nazionali e internazionali riguardo all’economia, ambiente, istruzione, difesa o qualsiasi altro argomento politico o sociale, i Diritti Umani sono lo spartiacque che definirà se stiamo andando verso una nuova civiltà, basata sul rispetto e il reciproco riconoscimento o la barbarie, dove la distruzione dell’avversario e la vendetta sono l’unico scopo tra i contendenti.
Purtroppo, alla fine non ci saranno né vinti né vincitori, ma solo sconfitti, odio, morte e distruzione.
“I Diritti Umani devono essere resi una realtà e non un sogno idealistico” scriveva il filosofo e umanitario L. Ron Hubbard, convinto che non ci sarà pace per l’umanità senza il totale rispetto della Dichiarazione Universale dei diritti garantiti a qualsiasi uomo o donna, senza distinzione di razza, religione, cultura o estrazione sociale.
Per realizzare questo sogno è necessario che i trenta articoli siano conosciuti e che ognuno di noi sia un garante del loro rispetto, sempre e ovunque. Questo l’impegno dei volontari di Uniti per i Diritti Umani che andando contro corrente si ostinano a promuovere quei diritti che in troppi continuano a calpestare.