In scena a Fonni un EduReading sulla parità di genere
In scena a Fonni un EduReading sulla parità di genere – “Essere libertà, libertà di essere” è il titolo dell’EduReading, organizzato dal Comune di Fonni.
Andrà in scena venerdì 24 novembre 2023 alle ore 12.00 per gli alunni della scuola secondaria di primo grado e alle ore 18.30 per l’intera comunità presso il Centro di aggregazione Sociale. In scena a Fonni un EduReading sulla parità di genereSarà l’attrice oranese Valentina Loche, con l’accompagnamento del musicista gavoese Gianfranco Delussu, a mettere portare sul palco una lettura teatrata ed educativa.
Che, a partire da alcuni testi poetici, intende innescare, attraverso suggestioni e aperture di luce, la riflessione critica sulla disparità di genere.
Differenza intesa quale sinonimo di uguaglianza, diversi ma uguali nella nostra possibilità di vivere riconoscendoci in noi stessi.
La narrazione propone e sussurra parole con l’accento su una disparità di genere che agisce a discapito della possibilità di vivere in libertà e di vivere, appunto, la diversità come ricchezza.
Libertà e rispetto, antidoti e obiettivi dell’emancipazione, basamento di un’educazione che liberi dalle oppressioni e dai condizionamenti, vengono riletti e rimestati in versi e racconti.
L’EduReading, passando per lo svelamento della condizione di vittime di discriminazione, dipendenza affettiva, sopruso, sfocia nei ritmi più consoni e accoglienti dell’amore incondizionato.
E dell’ascolto di sé stessi come elementi portatori di cambiamento.
Essere libertà, libertà di essere è un reading che parte certo da un’affermazione ma che, attraverso la poesia e la narrazione di storie di vita.
Lascia una pioggia di interrogativi che il pubblico è chiamato ad affrontare.
La voce di Valentina Loche è sostenuta e accompagnata dalla chitarra elettrica e di volta in volta da nuovi e fantasiosi strumenti musicali di Gianfranco Delussu che fanno da sottofondo sonoro ed emotivo alle letture.
L’Amministrazione – afferma l’assessore alla cultura Franco Duras – ha voluto che Valentina Loche con la sua capacità comunicativa attraverso il teatro potesse rivolgersi ai ragazzi della scuola secondaria.
Per sensibilizzare e facilitare processi di riflessione sul tema molto importante, “La bellezza della diversità”.
È necessario educare i nostri ragazzi, le nuove generazioni alla consapevolezza delle proprie opportunità, al riconoscimento dei propri diritti.
E al rispetto dei propri doveri come cittadini e cittadine responsabili. Dobbiamo offrire gli strumenti affinché i ragazzi si attivino a livello individuale e collettivo per percorrere insieme il cammino del cambiamento.