Italia dei Diritti denuncia, a largo Sperlonga le videocamere ci sono, ma chi le controlla?
La responsabile per il XV° Municipio di Roma Chiara Granello segnala lo stato in cui versa largo Sperlonga dove sono state installate le videocamere che dovrebbero essere un deterrente per l’abbandono dei rifiuti; ma vengono controllate?Roma 08 novembre 2023: Il movimento Italia dei Diritti presieduto dal noto giornalista romano Antonello De Pierro torna a occuparsi della situazione di degrado in cui versa largo Sperlonga e lo fa attraverso le parole della responsabile per il XV° Municipio di Roma del movimento Chiara Granello:” Dopo esserci occupati più volte della situazione di largo Sperlonga, e non solo, finalmente sono arrivate le videocamere che dovrebbero dissuadere gli incivili dall’ abbandonare i rifiuti, ma purtroppo non sembra essere così.
Infatti il problema ancora sussiste e sembra addirittura essere peggiorato come se gli autori di queste azioni insulse abbiano preso per una sfida l’installazione della videosorveglianza nel luogo continuando nella loro opera di abbandono. Ci rivolgiamo – conclude la Granello – a chi ha il compito di controllare le videocamere affinchè gli autori dell’abbandono dei rifiuti vengano riconosciuti e sanzionati”. Carlo Spinelli Segretario Provinciale romano e responsabile nazionale per la Politica Interna del movimento Italia dei Diritti interviene sul tema:” Abbiamo gridato vittoria quando è stata presa la decisione del XV° Municipio di Roma di installare le videocamere con la speranza che queste potessero essere utili per risalire a chi abbandona i rifiuti in largo Sperlonga, ma siamo sicuri che i filmati di queste videocamere vengono controllati? A giudicare da quello che vediamo sul posto non sembra che questo sistema abbia scoraggiato gli zozzoni, anzi.
Adesso servirebbe che gli autori vengano riconosciuti e sanzionati in maniera esemplare, solo così pensiamo che il fenomeno dell’abbandono dei rifiuti in questa zona possa cessare, quindi invierò una Pec sia al Presidente del Municipio che al comune di Roma dove inviterò chi ne ha competenza a controllare i video e a dare una lezione a chi si macchia di quello che in effetti è un reato vero e proprio, cioè abbandonare in terra i rifiuti creando – conclude Spinelli – una discarica a cielo aperto tra le abitazioni”.