L’ascolto del territorio
L’ascolto del territorio traccia il percorso di sviluppo per i prossimi anni. Sei incontri di progettazione partecipata portano alla luce le potenzialità e le sfide del territorio.
Nel corso delle ultime settimane, nel territorio del Barigadu e del Guilcer, il GAL ha organizzato, sei incontri di progettazione partecipata che hanno coinvolto attivamente 170 partecipanti.Tra cui imprenditori locali, esperti del settore e cittadini.
L’iniziativa ha avuto come scopo quello di analizzare in profondità le caratteristiche distintive, le sfide e le opportunità del territorio.
Con l’obiettivo di delineare il piano di sviluppo locale per i prossimi anni, come richiesto dal bando regionale riservato ai progetti Leader.
Dalle discussioni e dalle analisi è emerso un quadro complesso, che evidenzia come punti di forza del territorio la ricchezza del patrimonio enogastronomico, la diversità del paesaggio.
Il valore storico e culturale, e la vitalità delle tradizioni locali. Al contempo, sono state identificate alcune criticità, tra cui la carenza di infrastrutture e servizi, la necessità di maggiore formazione professionale.
E imprenditoriale, e la sfida rappresentata da un trend demografico negativo.
I partecipanti hanno espresso un forte interesse per lo sviluppo delle reti di impresa, sottolineando l’importanza di creare sinergie tra i diversi attori economici.
E di promuovere la collaborazione per un approccio più integrato allo sviluppo territoriale.
L’accento è stato posto sulla qualità della vita nei piccoli borghi, sul capitale ambientale.
Sociale e culturale e sull’agroalimentare come fattori chiave per il futuro economico del territorio.
Per rispondere alle esigenze emerse, sono state proposte diverse azioni strategiche, tra cui lo sviluppo di piattaforme digitali per la collaborazione tra le imprese.
La creazione di programmi di formazione mirati e l’investimento in infrastrutture.
È stata inoltre evidenziata l’importanza dell’innovazione e del supporto alle singole imprese, in particolare per quanto riguarda la digitalizzazione e il marketing.
Le azioni di carattere sistemico proposte mirano a migliorare la qualità della vita e l’attrattività del territorio, attraverso il rafforzamento dei servizi essenziali.
L’implementazione di programmi di educazione e formazione continua, e il sostegno all’autoimprenditorialità e alla creazione di start-up.
Questo processo di progettazione partecipata rappresenta un importante passo avanti nella definizione di una strategia di sviluppo territoriale che sia al contempo inclusiva, sostenibile e innovativa.
La collaborazione e il dialogo tra i diversi stakeholder hanno permesso di delineare una visione condivisa per il futuro, che valorizzi le risorse uniche del territorio e risponda in modo efficace alle sue sfide.
Giovedì 23 novembre a Samugheo, presso Casa Serra in via Gramsci 7 si terrà l’incontro chiave per l’identificazione delle strategie di sviluppo, in coerenza con quanto emerso dal percorso partecipativo.