Lavoratori e lavoratrici occupano il Policlinico universitario di Monserrato
Policlinico Universitario di Monserrato al collasso, i lavoratori e le lavoratrici occupano il Presidio Ospedaliero. Il 28 novembre il prefetto convoca USB SANITÀ e Direzione GeneraleLavoratori e lavoratrici occupano il Policlinico universitario di Monserrato
La situazione ormai è fuori controllo, nei reparti manca il personale e non si lavora in sicurezza. USB SANITÀ insieme alle lavoratrici e ai lavoratori da oggi OCCUPANO il Policlinico Universitario di Monserrato. Infermieri, OSS, Ostetriche e tutto il personale sanitario, rivendicano il Diritto a poter avere il rinnovo dei contratti ed essere inseriti in un percorso di stabilizzazione. L’occupazione proseguirà fino a quando non ci saranno date risposte che ci diano garanzie che i contratti verranno tutti prorogati. Non permetteremo che una Direzione Generale distante ai bisogni della salute neghi il Diritto a un contatto a tempo indeterminato. Le cure e l’assistenza si garantiscono con il personale non a chiacchiere e propaganda.
La situazione è diventata inaccettabile per le estenuanti liste d’attesa che non garantiscono risposte immediate ai bisogni di cura della cittadinanza.Non si può accettare che i malati muoiono nell’attesa, o devono cercarsi gli specialisti a pagamento. La Sanità pubblica deve ritornare a funzionare.
Chiediamo un immediato e straordinario piano di assunzioni e stabilizzazioni di tutte le figure professionali sanitarie e tecniche;
Vogliamo risposte per la Mancanza dei dispositivi e ausili per garantire in sicurezza l’assistenza all’interno delle Unità Operative;
Chiediamo la Ripartizione del Bonus COVID.
La situazione organizzativa all’interno dei reparti è diventata inaccettabile sia per i carichi di lavoro sempre più stremanti ma anche per la mancanza di coordinatori, la maggior parte di quelli che svolgono tale attività sono incarichi ad personam, illegittimi in quanto non nominati attraverso selezioni. Tali incarichi oltre ad essere irregolari nella forma e nel contenuto, diversi sono privi del master di coordinamento e delle altre fattispecie normative. Inoltre il personale infermieristico incaricato in maniera fiduciaria e fuori da ogni regola normativa, viene rimosso dai turni e distratto dalle competenze del proprio profilo professionale, con tutti i relativi ritardi ai processi assistenziali.
Il responsabile Regionale USB Sanità Gianfranco Angioni