Droga: Istruire e informare i ragazzi per vincere la guerra contro i pusher
Sono proseguite nella giornata di ieri, lunedì 13 novembre, le iniziative di prevenzione dei volontari di Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology. Questa settimana ha visto impegnati i gruppi dell’alta Gallura e del medio Campidano, rispettivamente a La Maddalena e Samatzai, con la distribuzione nei negozi e nelle strade di centinaia di libretti informativi sugli effetti causati dall’uso di sostanze stupefacenti.
Che si tratti di grandi città o piccoli centri periferici il problema droga è sempre più al centro delle preoccupazioni di amministratori, educatori, famiglie e dell’opinione pubblica. Ciò che circonda il mondo della droga è inimmaginabile per uno che non conosce quell’ambiente. Testimonianze di ex tossicodipendenti raccontano di vite vissute con un unico scopo: procurarsi la dose giornaliera a qualsiasi prezzo, rischiando, persino, di finire in galera.
“Facevo qualsiasi cosa pur di ottenere la dose – racconta E. un ex consumatore – ho persino scippato una anziana signora che metteva i fiori sulla tomba del marito. Tutte le azioni erano mirate a procurarmi i soldi per drogarmi. Niente aveva più valore di una dose. La mia vita era un inferno. A ripensarci oggi, mi rendo conto di quanto, allora, fossi caduto in basso.”
Ora E. ha cambiato vita, facendo della prevenzione alla droga il motivo principale della sua esistenza, informando migliaia di studenti, docenti e genitori attraverso le conferenze nelle scuole di ogni ordine e grado di tutta Italia. “Voglio che la mia esperienza possa servire a salvare la vita di tanti ragazzi. – dichiara E. – non posso permettere che altri possano vivere l’inferno che ho vissuto io.”
Le parole di Ron Hubbard
“L’arma più efficace nella guerra contro la droga è l’istruzione” scriveva il filosofo L. Ron Hubbard. Ispirandosi a queste parole i volontari di Mondo Libero dalla Droga continuano nell’unica azione che a lungo andare porterà i suoi frutti: l’istruzione. Sono convinti che informando i giovani sulle conseguenze devastanti che la droga inevitabilmente produce, sarà molto più difficile che i ragazzi cadano nel tranello degli spacciatori. Da sondaggi effettuati tra i ragazzi emerge che oltre il 50% di chi non ha mai fatto uso di droghe è stato informato preventivamente con le corrette informazioni che li hanno tenuti alla larga da quel mondo maledetto.
Nelle serate di martedì 14 e mercoledì 15 l’impegno dei volontari proseguirà a Olbia e Nuoro.