Venerdì 24 novembre, alle 19, all’Antiquarium Arborense si inaugura la mostra temporanea dal titolo “Milites Sardiniae – I simboli della Sardegna nelle cartoline militari del Regno d’Italia e della Repubblica italiana”.
La mostra Milites Sardiniae, organizzata dall’Assessorato alla Cultura del Comune di Oristano, dalla Fondazione Oristano e dall’Antiquarium Arborense, attraverso la collezione privata di cartoline militari della Sardegna del Questore di Oristano, Giuseppe Giardina, racconta una pagina importante della nostra storia, quando, oltre cent’anni prima di Twitter, era proprio la cartolina postale a spopolare. A rendere unico il materiale in esposizione sono i richiami alla realtà sarda attraverso particolari codici narrativi capaci di evocare immediatamente, anche nell’osservatore meno esperto, un collegamento con la nostra isola.
La cartolina postale, nata in Austria a metà del 1800, fu perfezionata successivamente in tutta Europa, raccogliendo grande fortuna grazie alla sua forza comunicativa, semplice e immediata, utile per far conoscere città e paesaggi, ma anche per dare testimonianza di un viaggio, di un ricordo, di un affetto o per pubblicizzare prodotti.
La mostra dell’Antiquarium, che espone la collezione privata del Questore di Oristano, è una raccolta di cui alcuni pezzi sono opera di vari artisti. Mettendo insieme soggetti e cercando quelli ancora mancanti, ma anche trovandone inaspettatamente di assolutamente sconosciuti, frequentando mercatini, sfogliando cataloghi o partecipando ad aste, si è imbattuto in una tematica in cui il soggetto regionale della Sardegna si coniugava con il soggetto militare.
Il programma dell’inaugurazione prevede i saluti del Sindaco Massimiliano Sanna, dell’Assessore alla Cultura Luca Faedda e del Presidente della Fondazione Oristano Carlo Cuccu. Raimondo Zucca (Università di Sassari) e Annapaola Delogu (Curatrice dell’Antiquarium Arborense) introdurranno la serata mentre sarà cura del Questore Giuseppe Giardina presentare la mostra.
L’ingresso libero, ma è necessaria la prenotazione ai numeri 0783791262 – 3756188060 (WhatsApp).
La mostra può essere vistata dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 20, sabato e domenica dalle 9 alle 14 e dalle 15 alle 20.