Nell’incontro organizzato da Coldiretti Cagliari e svoltosi in data odierna a Nuraminis è emersa la necessità di accelerare sui bandi per destinare i 30 milioni di euro stanziati per le aziende agricole
Un focus sulle opportunità in arrivo con la nuova Politica Agricola Comunitaria per gli agricoltori sardi e sugli strumenti e gli interventi utili agli imprenditori di settore per non perdere nessuno dei contributi che arriveranno con la nuova Pac. Coldiretti Cagliari incontra le aziende e lo fa a Nuraminis, in uno degli appuntamenti territoriali programmati dall’Associazione al fine di sostenere le imprese che intendono ottenere i sostegni europei.PAC, Politica Agricola Comunitaria
Cuore dell’incontro di Nuraminis è stata l’illustrazione di tutte le opportunità in campo con la nuova Pac e degli indirizzi su come potervi accedere senza rischiare di perderne i benefici.
Con l’intervento di Giuseppe Frau, responsabile del Centro di assistenza agricola di Coldiretti Cagliari, le imprese presenti sono venute a conoscenza delle novità della Pac 2023, in particolare sulle buone pratiche per rispettare la “Condizionalità rafforzata”, ma anche di quelle in tema di avvicendamento e rotazione delle colture, del mantenimento delle coperture vegetali (naturali o seminate).
Finanziamenti
Durante la riunione è stato dato spazio anche ad altre tematiche calde per il comparto, in particolare quella inerente i 30 milioni di euro che la Regione ha stanziato per settori diversi da quello ovicaprino (in particolare cerealicoltura e orticoltura).
“Abbiamo chiesto alla politica un’accelerazione e uno snellimento delle procedure affinché tutti i settori interessati possano ricevere i fondi previsti – hanno sottolineato davanti alla platea il presidente e il direttore di Coldiretti Cagliari, Giorgio Demurtas e Luca Saba – siamo sempre stati pronti a collaborare e continueremo a farlo per poter raggiungere l’obiettivo finale di pagare tutte le pratiche entro il 30 dicembre e non rischiare di perdere i fondi”.
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