Piazza Manno – Al vaglio forme di compensazione
Piazza Manno – Al vaglio forme di compensazione. L’Amministrazione comunale sta valutando eventuali forme di compensazione a favore degli operatori economici di piazza Manno le cui attività stano soffrendo a causa dei lavori di rifacimento della piazza.
Lo ha detto ieri sera in Consiglio comunale l’Assessore alle Attività produttive Rossana Fozzi rispondendo a una interpellanza urgente dei Consiglieri Maria Obinu. Piazza Manno – Al vaglio forme di compensazioneGiuseppe Obinu, Daga, Marcoli, Sanna Efisio, Federico, Della Volpe e Marchi sullo stato dei lavori di Piazza Manno e sulle difficoltà denunciate dagli operatori commerciali.
“Le previsioni e gli annunci iniziali sulla durata dell’intervento sono stati smentiti dall’andamento dei lavori – ha detto Maria Obinu (PD) illustrando l’interpellanza -.
Oggi per far fronte alla perdita che stanno subendo i commercianti si potrebbe prevede uno sgravio TARI o di altri tributi. Inoltre, va immediatamente garantito l’accesso alla piazza”.
“Chiediamo – ha proseguito Maria Obinu – di conoscere se l’assessore al commercio ha preso in considerazione la problematica e cosa abbia previsto per venire incontro alle attività commerciali.
Riteniamo che sia opportuno, anche ora, visti i gravissimi ritardi con i quali si sta procedendo al completamento della piazza, sapere cosa si intenda fare per venire incontro alle esigenze dei commercianti”.
“La preoccupazione è condivisa, ma siamo tutti consapevoli che i lavori andavano assolutamente fatti per le condizioni fatiscenti in cui si trovava la piazza e i pericoli che ne conseguivano – ha risposto l’Assessore Fozzi -.
Abbiamo sentito più volte i commercianti e nei loro confronti c’è il massimo di comprensione e di sensibilità.
Per quanto riguarda i danni lamentati a causa della chiusura della piazza stiamo valutando le eventuali forme di compensazione più opportune.
Per quanto riguarda invece l’apertura di un passaggio pedonale l’Ufficio tecnico ha precisato che l’ipotesi non è praticabile per problemi di sicurezza legati al cantiere”.