Piu(Europa Verde): “inseriti 500 mila euro nella Variazione di bilancio per gli ex lavoratori Sices fermi da luglio, metterebbero al sicuro i contratti per tutto il 2024”
“Si apre uno spiraglio di luce per gli ex lavoratori della Sices di Porto Torres che sono rimasti a casa da luglio scorso – riferisce Antonio Piu, consigliere regionale di Europa verde e vice presidente del gruppo Alleanza Rosso Verde – con ulteriori 500 mila euro inseriti nella Variazione di bilancio durante l’Aula di ieri si potranno prorogare i contratti per tutto il 2024. Spero che si possa consolidare con un’approvazione in tempi accettabili da parte del Consiglio regionale”.
Già dal 2020 sono stati stanziati 500 mila euro, all’interno del complessivo intervento a favore di Aspal pari a 2 milioni e 525 mila euro, in favore della Provincia di Sassari per l’avvio di un progetto di politiche attive per gli ex dipendenti della Sices Spa di Porto Torres. Per questo la Provincia di Sassari ha attivato un cantiere, con modalità indiretta tramite l’affidamento alla propria Società in House ‘Multiss spa’, dove i lavoratori hanno svolto attività di manutenzione e di carpenteria metallica negli edifici scolastici di competenza della Provincia di Sassari. Dopo l’addendum all’accordo procedimentale che ha portato l’incremento delle ore settimanali di lavoro per ciascun lavoratore a full time, a luglio 2023 l’assessore regionale del Lavoro ha fornito gli indirizzi attuativi per la proroga di ulteriori due anni della durata dell’Accordo e ha disposto di concordare con la Provincia di Sassari la proroga dei contratti di lavoro in scadenza al 31 luglio, sino al 31 dicembre.
“Nonostante questi atti sottoscritti, i lavoratori ex Sices sono stati lasciati a casa da luglio scorso – ricostruisce Piu – per questo avevo presentato un’interrogazione, firmata anche dai miei colleghi del gruppo Alleanza Rosso Verde, con la richiesta di spiegazioni per la proroga dei contratti per i mesi da agosto a dicembre 2023 rimasti bloccati. L’interrogazione ha messo in rilievo l’urgenza di riprogrammare i fondi, così se venisse approvato lo stanziamento come proposto e inserito ieri in Variazione, i tredici lavoratori potrebbero tirare un sospiro di sollievo per tutto il 2024“. Per undici di loro è stato inserito l’impegno di 453 mila euro per contratti full time a partire da gennaio 2024 e fino a dicembre 2024, per gli altri due lavoratori, per lo stesso periodo, 47 mila euro per contratti part time.
“Chiedo all’assessore regionale del Lavoro – conclude Piu – che nel frattempo e in modo celere arrivino risposte non più rinviabili per questi lavoratori che attendono la proroga promessa per i mesi del 2023 rimasti sospesi”.