Si chiudono in jazz i Mercoledì del Conservatorio
Si chiudono in jazz i Mercoledì del Conservatorio. Ultimo appuntamento del 2023 in sala Sassu: sei docenti in Hot off the press.
È affidata a un sestetto jazz formato da docenti del “Canepa” la chiusura della rassegna “I mercoledì del Conservatorio”.2023 in programma per il 15 novembre alle 19, nella sala Sassu dell’istituto di alta formazione a Sassari. Il concerto Hot off the press vedrà sullo stesso palco Massimo Carboni (sax tenore).
Paolo Carta Mantiglia (clarinetto), Antonio Pitzoi (chitarra), Mariano Tedde (pianoforte), Paolo Spanu (contrabbasso) e Luca Piana (batteria).
Il programma prevede brani originali composti dagli stessi artisti (Max the Max di Antonio Pitzoi, Alma di Paolo Spanu, Nereide e Ymir di Mariano Tedde).
Insieme a Invitation di Bonislaw Kaper (arrangiamento di Antonio Pitzoi) e due pezzi del trombettista canadese Kenny Wheeler, Gentle piece e Mark time.
La dimensione del sestetto si pone a metà strada tra la big band e una piccola formazione:
Due fiati e chitarra elettrica possono costituire talvolta una piccola sezione fiati, sostenuti dal resto della ritmica, oppure la chitarra può occuparsi della tessitura armonica o ritmica assieme al piano.
Offrendo molte soluzioni sia per studiare un repertorio, sia per sperimentarne uno nuovo.
L’ingresso è libero e gratuito.
Il ciclo di concerti del mercoledì ha offerto quest’anno un totale di 30 eventi, un record per la rassegna, distribuiti tra febbraio e novembre e sostenuti da un’affluenza di pubblico senza precedenti.
È la manifestazione più ricca di tutto il territorio, alla quale si aggiungono i “Notturni contemporanei” in periodo estivo, in collaborazione con il Conservatorio di Cagliari.
E, da quest’anno, con la Scuola civica “Antonietta Chironi” di Nuoro e l’Associazione “Arte in musica” di Alghero.
Il Conservatorio di Sassari si pone così a capo del movimento musicale del territorio, con una particolare attenzione verso allieve.
E allievi che possono proporre i loro progetti e realizzarli davanti al pubblico, insieme ai docenti, in un’attività che coniuga formazione e produzione artistica.
I “mercoledì” torneranno in sala Sassu a febbraio 2024.