Trento – tappezzato il centro e alcune stazioni
Il 14 dicembre il TAR di Trento si pronuncerà sulla sorte di Gaia, l’Orsa catturata dal “cartello Fugatti” nella scorsa primavera, attualmente detenuta senza colpe nella prigione del Casteller.Militanti del Movimento Centopercentoanimalisti, per ricordare il presidio davanti al TAR, nella prima serata di mercoledì 15 novembre hanno affisso locandine adesive nel centro di Trento, allo stadio Briamasco ed alcune stazioni della linea ferroviaria Trentina (STRIGNO, VILLAZZANO E TRENTO).
Dopo essere stato eletto alle ultime provinciali, il presidente Fugatti non ha più di tanto forzato la mano sugli Orsi, tuttavia, non ci fidiamo e chiediamo al TAR di fare la cosa giusta. La liberazione di Gaia e Papillon è possibile, dato che per loro c’è la possibilità concreta di essere trasferiti in un’Oasi senza che la provincia cacci un euro.
Anche se alcuni minimizzano la brutta immagine che il Trentino si è creato negli ultimi mesi, a causa delle scelte sanguinarie della giunta provinciale, un pollice alzato del TAR e il trasferimento dei due Orsi, potrebbe indubbiamente giovare a tutto il Trentino, Fugatti compreso.