La sanità che cambia.
Un convegno della ASL di Nuoro per raccontare, insieme alle direzioni strategiche di altre aziende, il tema della sostenibilità del sistema sanitario raccontando le migliori esperienze che stanno di fatto tracciando la strada di una sanità nuova, moderna e sostenibile
NUORO, 13 DICEMBRE 2023 – La ASL di Nuoro organizza un interessante dibattito tra i professionisti e gli addetti ai lavori della sanità pubblica sarda, confluisca in proposte operative funzionali e sostenibili per il futuro.
L’occasione di questo importante momento confronto con altre realtà della sanità pubblica in Sardegna sarà il 14 dicembre, dalle 8.30 alle 18.00, nell’auditorium Giovanni Lilliu del Museo del Costume (ISRE), in via Antonio Mereu 56, con l’evento formativo, accreditato ECM per tutte le Professioni Sanitarie, dal titolo “La sanità che cambia – Garantire la sostenibilità del Sistema Sanitario puntando sull’innovazione”. Evento targato Direzione strategica ASL n. 3 di Nuoro con uno sponsor importante, Federsanità, e la partecipazione – per i saluti istituzionali – di Giancarlo Dionisi, Prefetto di Nuoro; Carlo Doria, Assessore regionale alla Sanità e Andrea Soddu, Sindaco di Nuoro.
Condivisione con altre aziende
Per la Direzione strategica aziendale guidata da Paolo Cannas sarà anche un po’ l’occasione per condividere un percorso con i colleghi di altre aziende per iniziare a ragionare sui cardini di quella la prossima riforma della sanità, una riforma il più possibile partecipata e condivisa, che rilanci e sostenga uno sviluppo concreto del Servizio Sanitario. Alle ore 12.00, durante la tavola rotonda tra i direttori generali interverranno tra gli altri Francesca Piras , Direttore generale dell’assessorato alla Sanità, Simonetta Cinzia Bettelini, Direttore generale dell’AREUS, Giuliana Campus, Direttore generale dell’ASL n. 7 del Sulcis, Giorgio Carboni, Direttore generale dell’ASL n. 6 del Medio Campidano, un rappresentante della Direzione strategica aziendale dell’Azienda Ospedaliera Universitaria di Cagliari.
Il filo conduttore degli interventi sarà la forte necessità di innovare per presentarsi all’appuntamento delle grandi sfide con i giusti strumenti operativi.
«Siamo orgogliosi di aver dato la paternità a quest’iniziativa – dichiara Paolo Cannas – per noi è molto importante, perché coinvolge anche altri colleghi direttori generali, impegnati, come il sottoscritto, a tracciare la strada di una sanità nuova, moderna e sostenibile. Inoltre ascolteremo dalla voce diretta dei professionisti, impegnati a costruire “comunità di pratica” efficienti, la mappatura dei processi clinici e logistici come elemento imprescindibile per capire dove innovare».
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