I festeggiamenti civili di oggi, prevedono alle 19,30 una rassegna corale col Coro Pop Cor di Oristano, diretto dalla maestra Sara Careddu, al pianoforte Fabio Moi e alle percussioni Giorgio Usai, infine l’esibizione del Coro Città di Oristano, diretto da Alessio Carrus e a seguire, il Coro Sa Pintadera di Oristano, diretto da Giovanni Andrea Puddu.
Le celebrazioni si chiuderanno il 14 dicembre, con la celebrazione alle ore 17, di una Santa Messa per i soci defunti.
Il Gremio dei Muratori di Oristano, è una delle istituzioni più antiche della città, il più antico statuto custodito da questa antica associazione di mestiere, risale al 1615. Fin dall’inizio, il Gremio ebbe la sua sede nella Chiesa di Santa Lucia.
In seguito ad una legge del 1864, furono abolite tutte le organizzazioni gremiale dell’Isola e il Gremio allora fu trasformato in Società dei Muratori di Santa Lucia.
Con l’evoluzione delle normative che regolano l’associazionismo, si rese necessario adeguare gli atti costitutivi e il giorno di Santa Lucia del 2011, gli associati provvidero all’adozione di un nuovo Statuto, assumendo da allora la denominazione di Società dei Muratori di Santa Lucia.
Nel corso dei secoli, il Gremio, nonostante le irrisorie disponibilità dei soci, ha sempre curato la conservazione della Chiesa di Santa Lucia, con opere di manutenzione e di risanamento interno ed esterno dell’edificio religioso, permettendo di salvaguardare il grande patrimonio storico, culturale e religioso di una delle più antiche istituzioni della città.
Attualmente, i soci sperano nel buon cuore degli oristanesi, per racimolare i fondi necessari per rendere ancora più decorosa la Chiesa di Santa Lucia, con adeguati e necessari lavori di restauro.