LEI festival
LEI festival, letteratura, emozione, intelligenza, Ottava edizione, LA RICCHEZZA, CAGLIARI, TEATRO DOGLIO 1, 2, 3 DICEMBRE 2023
La terza e ultima giornata inizia al mattino, sempre al Teatro Doglio dove alle 10 la filosofa Nora Racugno e la professoressa Annarosa Buttarelli terranno un laboratorio dal titolo Ancora più ricchi? L’estrema povertà non è certo desiderabile, ma non lo è nemmeno l’estrema ricchezza: dove sta la misura? Sta forse in una media quantità, oppure la questione risiede nella qualità della propria esistenza? A seguire, alle 12, Ricchezza e povertà, Laboratorio di lettura e Filosofia P4C (Philosophy for Community), tenuto da Daniela Zoccheddu.
La serie degli incontri col pubblico inizia alle ore 16 con Ugo Biggeri, fondatore di Banca Etica e ora di Etica Sgr azienda del settore del risparmio gestito specializzata in fondi sostenibili, protagonista di I soldi danno la felicità. In dialogo con Roberto Sedda, Ugo Biggeri risponde ai nostri interrogativi fornendo strumenti utili per orientarsi sul tema: i soldi danno la felicità. Oppure no. Tutto dipende da come – a livello individuale e collettivo – decidiamo di guadagnarli, spenderli, risparmiarli o investirli. L’incontro è organizzato in collaborazione con FestivalScienza Cagliari e con il Gruppo di Iniziativa territoriale dei soci di Banca Popolare Etica della Sardegna Meridionale
Dai soldi al tempo come forma di ricchezza. Ci hanno sempre ripetuto che il lavoro è ciò che ci definisce, il fondamento della nostra dignità di esseri umani. E allora perché, in tutto il mondo, sempre più persone si dimettono? Ne parla la sociologa Francesca Coin alle 17, in dialogo con Alessandro Spedicati. Francesca Coin analizza le ragioni della crescita di una tendenza del tutto inattesa, e mostra come oggi dimettersi significhi non solo impedire alle condizioni di sfruttamento di deteriorare la nostra salute e le nostre relazioni, ma anche riconquistare tempo per noi stessi e per la nostra vita. Libro di riferimento: Le grandi dimissioni (Einaudi, 2023). Francesca Coin è sociologa, si occupa di lavoro e diseguaglianze sociali. Ha un dottorato di ricerca in Sociologia presso la Georgia State University, negli Stati Uniti. Fino a settembre 2022 ha lavorato come professoressa associata nel dipartimento di Sociologia dell’università di Lancaster, nel Regno Unito. Ora insegna nel Centro di competenze lavoro welfare società del dipartimento di Economia aziendale sanità e sociale (Deass) della Supsi, in Svizzera. Scrive su «Internazionale» e «L’Essenziale».
LEI festival
Tra gli ospiti più attesi del festival c’è senza dubbio Benedetta Tobagi, vincitrice del Premio Campiello 2023 con il libro La resistenza delle donne (Einaudi, 2022). Dalle ore 18, in dialogo col giornalista Giuseppe Murru, la Tobagi parte dall’assunto: la Resistenza fu, per partecipazione, il più importante punto nevralgico nella storia delle donne italiane. Ma quale fu l’elemento che caratterizzò, in quel particolare periodo storico, l’esperienza femminile? Subito dopo la Liberazione si è cercato di rimettere le donne nei ranghi, di rinchiuderle nei ruoli tradizionali di mogli, di madri, di figlie; ci sono voluti molti anni prima che si cominciasse a parlare del coraggio e del valore della tenacia femminile durante la Resistenza. Benedetta Tobagi è laureata in filosofia, PhD in storia presso l’Università di Bristol (Uk), ha proseguito le ricerche sullo stragismo con una borsa di ricerca presso l’Università di Pavia. È stata conduttrice e autrice radiofonica per la Rai e dal 2009 collabora con «la Repubblica». Segue progetti didattici e attività di formazione docenti sulla storia del terrorismo con la “Rete degli archivi per non dimenticare” e altre associazioni. Ha pubblicato i volumi Come mi batte forte il tuo cuore. Storia di mio padre (Einaudi 2009 e 2011), Una stella incoronata di buio. Storia di una strage (Einaudi 2013 e 2019), La scuola salvata dai bambini. Viaggio nelle classi senza confini (Rizzoli 2016 e 2017), il saggio Piazza Fontana. Il processo impossibile (Einaudi 2019), Giona (Piemme 2020) e La Resistenza delle donne (Einaudi 2022, vincitore premio Campiello 2023), a partire dal quale ha realizzato un reading teatrale e la serie podcast La Resistenza delle donne. Voci partigiane.
Carolina Capria, Massimiliano Ferrone e Mariella Martucci, uniti da un’amicizia ventennale, fondano nel 2020 la Scuola di lettura Josephine March. In dialogo con lo scrittore Matteo Porru, alle ore 19, terranno un incontro dal titolo Tesori letterari per l’anima. C’è una certa qualità di ricchezza, che è fatta di carta, di parole, di copertine logore. Si conserva nelle biblioteche, nelle librerie, ma in fondo si può trovarla in ogni casa, su scaffali sbilenchi, impolverati. È di questa ricchezza, fatta di storie e di emozioni, che ci raccontano Capria, Ferrone e Martucci in Libri di primo soccorso per l’anima. Un piccolo assaggio di un vasto patrimonio costruito in vent’anni di amicizia, cui ora tutti possono attingere per arricchire la propria biblioteca.
Capria è una scrittrice e insegnante di scrittura creativa che dal 2018 cura il profilo social @l’hascrittounafemmina. Ferrone è insegnante di scrittura creativa e redattore di progetti editoriali per il comparto scuola. Martucci è scrittrice, traduttrice e insegnante di scrittura creativa.
L’ottava edizione del LEI Festival sarà chiusa, a partire dalle ore 20, dalla conferenza spettacolo dal titolo Denaro in testa e carte in tasca – La neuromagia nel portafoglio con Massimo Bustreo, Formatore e docente universitario in psicologia della comunicazione e dei consumi e Leonardo Giuponi, attore, mediatore culturale, scrittore e sceneggiatore. Tra inganni e trabocchetti, illusioni visive, percezioni manipolate, comunicazione persuasiva e fallacie mnemoniche, questa conferenza-spettacolo di Neuromagia svela tutta la nostra attrazione atavica per il sublime oggetto chiamato “denaro”. E la nostra ingenuità nel cadere nei suoi meccanismi illusionistici! Libro di riferimento: La terza faccia della moneta (Franco Angeli, 2018).