Tumori della pelle. Accesso senza lista d’attesa in Dermatologia e nella Casa di Comunità San Francesco Nuoro, grazie ai due nuovi ambulatori di dermatologia oncologica
NUORO, 27 DICEMBRE 2023 – Due ambulatori di Dermatologia Oncologica – uno già operativo dallo scorso ottobre nei locali di dermatologia dell’Ospedale Cesare Zonchello (padiglione B, secondo piano), l’altro di prossima attivazione, a gennaio, nella Casa di Comunità San Francesco di Nuoro, in via Demurtas/via Brigata Sassari.
Due presidi fondamentali che garantiscono una corsia preferenziale volta a rispondere ai bisogni dei pazienti affetti da tumori della pelle. La visita dermatologica viene garantita entro dieci giorni a tutti i pazienti che hanno l’impegnativa per sospetti tumori della pelle e melanoma, per i quali il “fattore tempo” è considerato fondamentale.
Per accedervi è sufficiente avere l’impegnativa del proprio medico con criterio di priorità per visita breve e il seguente quesito clinico: “sospetto Melanoma, sospetto Epitelioma, sospetto tumore della pelle”. La prenotazione può essere effettuata tramite gli sportelli del CUP, da cellulare (070 276424), da telefono fisso al numero verde 1533, oppure tramite CUP WEB.
Dall’accettazione al percorso di cura, e ai successivi controlli, l’obiettivo fondamentale resta dunque la prevenzione, al fine di evitare ai pazienti percorsi complessi e invasivi e di ridurre indirettamente le liste d’attesa grazie a un’adeguata gestione delle risorse. «Da ottobre ad oggi – spiega la dott.ssa Maria Giovanna Atzori, direttrice della Dermatologia nuorese – tutti i pazienti che hanno prenotato la visita con il quesito di sospetto melanoma, sospetto epitelioma o altro tumore della pelle, sono stati presi in carico, assicurando il percorso di cura».
1370 interventi in un anno
«Nel corso dell’anno – continua Atzori -, nella sala di dermochirurgia dello Zonchello sono stati eseguiti 1370 interventi chirurgici – soprattutto biopsie cutanee escissionali – per confermare o escludere con l’esame istologico patologie tumorali e diverse patologie dermatologiche (come Pemfigo Volgare, Pemfigoidi e Vasculiti). I tumori cutanei confermati all’esame istologico sono stati 488, tra i quali melanomi, carcinomi spinocellulari e linfomi cutanei. Nelle sale di dermatochirurgia dei poliambulatori di Nuoro e Siniscola, invece, sono stati asportati 99 tumori della pelle».
La diagnosi precoce è fondamentale, soprattutto per il melanoma. Già nel 2004, infatti, è stato dimostrato che su 100 lesioni che presentano caratteri clinici di malignità, dopo l’esame dermatoscopico, quelle da asportare chirurgicamente si riducono del 50 %.
Ecco perché la direzione strategica aziendale della ASL di Nuoro, dimostratasi sensibile ai bisogni del paziente oncologico, ha inserito nell’ambito della mappatura dei processi clinici il PDTA – Percorso Diagnostico Terapeutico Assistenziale – del Melanoma con presa in carico globale del paziente, portando alla nascita del gruppo multidisciplinare Melanoma e migliorando l’accesso alle cure. «Il risultato più significativo – commenta il direttore generale Paolo Cannas – è stato quello di ottenere una maggiore integrazione tra Ospedale e Territorio, grazie alla collaborazione tra la direttrice dell’UOC di Dermatologia, dott.ssa Maria Giovanna Atzori, e la coordinatrice di branca aziendale per la dermatologia dott.ssa Maria Vittoria Masala. Parte integrante del percorso è stato, inoltre, il Centro Accoglienza Servizi oncologici (CAS), che permette di accompagnare il paziente nel percorso di accesso alle prestazioni ritenute necessarie per la stadiazione e la terapia».
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