Sanità, Nursing Up De Palma: «Siamo sconcertati di fronte a ipotesi avanzata dal Governo che prevede la possibilità che un infermiere possa restare, di propria volontà, in servizio fino a 70 anni»
Pronti ad altri scioperi a gennaio, pronti a portare la protesta degli infermieri fino a Bruxelles.
ROMA 8 DIC 2023 – «Non possiamo non riconoscere quanto la nostra battaglia, quella degli infermieri italiani, finalmente combattuta al fianco dei medici, abbia in poco tempo lasciato il segno e fatto breccia nel muro della politica.
Apprezziamo il fatto che l’Esecutivo abbia quindi deciso di modificare l’articolo 33 sul possibile taglio delle pensioni, significa che la nostra protesta ha prodotto degli effetti importanti, ma approfondendone i contenuti non possiamo esserne ancora pienamente soddisfatti».
Così Antonio De Palma, presidente del Nursing Up, Sindacato nazionale infermieri, commenta le modifiche presentate dal Governo al tanto discusso articolo 3 della Bozza della Legge di Bilancio.
«Continueremo accanto ai medici nella nostra serrata lotta – prosegue – arrivando se necessario e come annunciato a ulteriori giornate di sciopero nel mese di gennaio».
Infine, conclude, «siamo sconcertati di fronte a ipotesi come quella che prevede la possibilità che un infermiere possa restare, di propria sponte, in servizio fino a 70 anni».
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