Il brano estratto dall’album “Lo Stato Canaglia” disponibile sulle piattaforme digitali e in radio dal 5 dicembre per Micidiale Records
“Berlino bruciava e i ragazzi bruciavano i libri
Io non li bruciavo e leggevo sapete com’è”
Micidiale Records presenta il videoclip “Berlin burning”, nuovo singolo del cantautore e punk rocker di origini campane ma di stanza a Roma Johnny DalBasso disponibile sulle piattaforme digitali e in radio dal 5 dicembre. “Berlin burning” ha anticipato la ripubblicazione anche in digitale a partire dal 12 dicembre dell’album “Lo Stato Canaglia” già disponibile in vinile e cd.
ASCOLTA L’ALBUM “LO STATO CANAGLIA”: https://spoti.fi/46WyRUf
Il videoclip
Nel videoclip, diretto e montato da Michele Canevari, in un immaginario distopico vediamo riemergere sullo schermo gli attori di quello che fu uno dei capitoli più terrificanti del secolo scorso: la Seconda guerra Mondiale. In Stile Monty Python, foto dell’epoca riprendono vita in un susseguirsi di scene surreali e di situazioni assurde, che evidenziano l’idiozia della guerra e della sua esaltazione quale “soluzione” per il genere umano.
L’alternarsi di girati dell’epoca, tra propaganda e battaglie, da entrambi gli schieramenti, e di scene animate create ad hoc, divengono un tutt’uno grazie ad un montaggio veloce e incalzante che segue senza sosta l’incedere del brano, fino al finale a sorpresa in cui fanno la comparsa anche personaggi più vicini al nostro tempo.
“Berlin burning” è un brano pieno di citazioni che affronta la storia, contro le guerre e i reali carnefici: nel testo sono presenti diversi riferimenti storici, musicali e letterari.
“Berlin burning”
Il brano è completamente aderente al concept dell’album “Lo Stato Canaglia” il cui titolo richiama l’espressione “Rogue State”, con la quale i presidenti statunitensi, da Reagan in poi, hanno appellato gli Stati non allineati al pensiero filo-occidentale:
espressione poco felice e alquanto ghettizzante che diventa incipit per riflettere sui vari significati della parola “stato” intesa sia come istituzione nazionale sia come descrizione di una condizione passata, ma anche lo stato che postiamo quasi ogni giorno sui social-media, inondando con pensieri non richiesti quella che è la nuova piazza, il nuovo campo di battaglia, il non luogo in cui incontrarci e scontrarci; la seconda parola è “canaglia”, che sembra l’appellativo per tutto ciò che è contro e diverso da noi, per tutto ciò che per ignoranza o per egoistico volere vogliamo screditare.
Il sound del disco passa dal punk più scarno, allo stoner, fino a composizioni più articolate con l’ingresso di fiati, pianoforti e sintetizzatori. I testi parlano di evasioni, decisioni azzardate, dubbi, libertà oltre ogni costrizione, rivolte interiori e fughe romantiche. “Lo Stato Canaglia” cantato nel disco è un luogo mentale ed allo stesso tempo un Paese immaginario, che somiglia tanto al nostro, in cui si vivono tutte le contraddizioni di questo tempo.
Credits
- Autore e compositore: Johnny DalBasso
- Musicisti: Johnny DalBasso (voce, chitarre, basso), Gianluca “Tilly” Terrinoni (batterie)
- Produttore: Johnny DalBasso
- Missato da Daniele Tortora (Daniele Silvestri, Max Gazzè, Afterhours)
- Masterizzato da Giovanni Versari (Muse, Afterhours, Marlene Kuntz, Il Teatro degli orrori, Subsonica, T.A.R.M. ecc)
- Video diretto e montato da Michele Canevari.
- Etichetta: Micidiale Records
Chi è Johnny Dalbasso?
“Sono Johnny DalBasso e alla tenera età di 30 anni lascio lavoro e tutto il resto per iniziare a suonare con la mia one-man band in giro per l’Italia classici del blues, del punk e pezzi miei. Col passare del tempo mi sono complicato ulteriormente la vita producendomi e registrando la mia musica, stampandola su vinile e continuando a fare live in solo o in band, sempre dal basso.”.
Johnny DalBasso “nasce” dal basso nel febbraio 2013. Il 20 maggio 2013 esce il video autoprodotto del brano “La Rivoluzione”, che gli consente di far conoscere la sua musica in rete e iniziare il “DalBasso Tour”. Il 30 aprile 2014, esce il suo primo disco dal titolo “JDB” con l’etichetta discografica Octopus Records prodotto dal chitarrista dei “24 Grana” Giuseppe Fontanella. Il “JDB tour” porta Johnny a suonare nei principali live club italiani.
Nel gennaio 2015 riceve il titolo di rivelazione best live per Keep-on. Nel gennaio 2016 inizia il “Copiapirata tour”, 12 date live in cui Johnny vende sottobanco le prime copie di quello che sarà il suo secondo disco. Il 25 febbraio del 2016 esce il suo secondo disco ufficiale dal titolo “IX”, prodotto, scritto e suonato interamente da Johnny DalBasso per l’etichetta Beta-produzioni e ha inizio il “IXTour”.
Nell’agosto 2016 Johnny ritorna in strada, letteralmente, costruendo un sound system itinerante all’interno del cofano di un vecchio Maggiolino Volkswagen del 1975 ed inizia il “VolksTour”, che lo porterà ad esibirsi nell’estate 2016 sulle coste campane, pugliesi e siciliane, suonando da busker
Il 28 agosto 2016 all’Indievisibile Festival di Torano Nuovo (TE) apre il concerto de “Il Teatro degli Orrori”. il 31 agosto viene annoverato dal sito Rockit.it tra i “12 artisti campani da ascoltare”. Il 28 novembre 2016 partecipa al fortunato progetto fotografico “Musician” di Matteo Casilli, apparso sul magazine Rolling Stone.
A febbraio del 2017 registra con Giancarlo “Giancane” Barbati due nuovi brani dal titolo “Micidiale” e “La vita che fai”, brani che vedranno la luce il 25 aprile dello stesso anno come lato A e B del 45 giri MICIDIALE/LA VITA CHE FAI, stampato in edizione limitata in 150 copie numerate a mano, ed inizia il “MicidialeTour”. Il “Micidiale tour” si concluderà a luglio 2017.
Il 16 dicembre dello stesso anno apre la leggenda del punk Glen Matlock, fondatore e bassista dei Sex Pistols, con cui duetta sul palco eseguendo l’inno punk “Pretty vacant”
Nel febbraio 2018 iniziano le registrazioni del terzo album in studio: il disco viene scritto, prodotto e registrato da Johnny DalBasso con Gianluca “Tilly” Terrinoni alla batteria, missato da Daniele Tortora (Afterhours, Daniele Silvestri) e masterizzato da Giovanni Versari (Verdena, Afterhours, Il Teatro degli orrori, Muse).
A dicembre 2018 il brano “Sufrimiento”, che anticipa l’album, esce in esclusiva per Rolling Stone Italia. Il 18 gennaio 2019 esce “Cannonball”, il terzo disco ufficiale di Johnny, con etichetta e distribuzione Goodfellas, e comincia il Cannonball tour, insieme a Gianluca Tilly Terrinoni alla batteria e ad Anotonio Antunzmask Russo al basso e cori.
Nel mese di gennaio 2019 Cannonball ottiene ottime recensioni dalle principali testate giornalistiche musicali italiane tra cui: Rolling Stone, Rockerilla, Rumore, Blowup, Rockit. Con oltre 50 date in tutta Italia e la partecipazione a festival come lo Sherwood Festival e il Meeting del Mare e l’apertura di artisti come Lacuna Coil, Motta, Sick Tamburo, il tour si rivela un ottimo mezzo per far ascoltare e rodare il nuovo assetto in power trio.
Il 27 settembre 2023 esce il quarto album in studio dal titolo “Lo Stato canaglia”, per l’etichetta Micidiale Records: il disco viene stampato in vinile bianco e cd e non viene caricato sulle piattaforme digitali per scelta dell’artista. Johnny ha portato in giro per l’Italia “Lo Stato Canaglia Tour” che si è concluso nel settembre 2023.
Johnny DalBasso ha condiviso il palco con:
Glen Matlock (Sex Pistols), Lacuna Coil, Bob Log III, Il Teatro degli orrori, Sick Tamburo, Motta, Dellera, Omar Pedrini, Edda