Passaggi d’Autore
del festival del cortometraggio Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei.
Tra gli appuntamenti in programma domani, un omaggio ad Anna Magnani
e la proiezione di “Una sterminata domenica” di Alain Parroni,
Premio Speciale della Giuria a Venezia Orizzonti.
Entra nel vivo, a Sant’Antioco, la diciannovesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei, il festival del cortometraggio dei Paesi del Mediterraneo organizzato dal Circolo del Cinema Immagini con la direzione artistica di Dolores Calabrò e del regista bosniaco Ado Hasanović, in programma fino a giovedì 7 nella cittadina del Sud Sardegna.
Domani (domenica 3) la seconda giornata si apre alle 11 con il primo appuntamento della serie Passeggiando con gli autori, in agenda anche le mattine successive alla stessa ora: attraverso la pagina Facebook e il canale YouTube di Passaggi d’Autore si potrà seguire l’attrice Marta Bulgherini, conduttrice del festival, impegnata a conversare in streaming da una località o un luogo caratteristico di Sant’Antioco ogni volta diverso con alcuni degli ospiti del festival collegati dai rispettivi Paesi. Si comincia con la regista algerina Amira Louadah e il giordano Ahmad Alyaseer, in cartellone con i rispettivi cortometraggi, “L’Arche” e “Wa thakarina wa unthana”.
Alle 17 parte il secondo blocco di cortometraggi di Intrecci mediterranei, la sezione più emblematica e corposa del festival che propone, nell’arco di quattro pomeriggi, una selezione di cortometraggi prodotti negli ultimi due anni nell’area del Mare Nostrum. In programma domani (domenica) “Wa thakarina wa unthana”, di Ahmad Alyaseer (Giordania, 2023, 11′), “Et si le soleil plongeait dans l’océan de nues”, di Wissam Charaf (Francia/Libano, 2023, 20′), “Ayyur”, di Zineb Wakrim (Marocco, 2023, 11′) e “Dive” (Italia, 2023, 12′), di Aldo Iuliano, che interverrà alla proiezione insieme ai registi di altri due corti: Mathieu Volpecon “Eldorado” (Italia/Belgio, 2023, 19′) e, in collegamento video, Fatima Kaci, che firma invece “La voix des autres” (Italia, 2023, 30′).
In serata, per la sezione del festival Opera Prima, il regista Alain Parroni, con l’art director Flaminia Gentili, presenta alle 21.30il suo lungometraggio d’esordio, “Una sterminata domenica” (Italia/Germania/Irlanda, 2023, 110′), vincitore del Premio Speciale della Giuria a Venezia Orizzonti dell’ottantesima Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia: protagonisti tre giovanissimi, Alex, Brenda e Kevin, sempre connessi tra loro, che ronzano tra la campagna del litorale romano, dove vivono, e la città eterna, tentando di resistere a modo proprio all’inesorabile avanzare del tempo e del caldo.
- Il programma di lunedì
Dopo l’appuntamento del mattino con Passeggiando con gli autori in visione alle 11 sulla pagina Facebook e il canale YouTube di Passaggi d’Autore – ospite di Marta Bulgherini stavolta la regista kossovara Trëndelina Halili – la giornata di lunedì (4 dicembre) propone nel pomeriggio, a partire dalle 16.30, due cortometraggi all’insegna della sezione del festival dedicata al territorio:“Memorie Antiochensi”, sulle memorie dell’isola di Sant’Antioco, realizzato nell’ambito del laboratorio Cortovisioni – How to make a short film curato da Ado Hasanović e commissionato dall’Archivio Storico di Sant’Antioco. La regia del cortometraggio è dello stesso regista bosniaco con la partecipazione attiva di Mattia Caredda, Nicola Bardi, Giacomo Locci, Stefano Guiso, Elena Pani, Sofia Eustacchi e Marta Massa. A seguire, “Orune. Ogni andare è un ritornare”, cortometraggio girato in parte nel villaggio ipogeo di Sant’Antioco da Vittoria Soddu, artista audiovisiva sassarese che concentra la sua ricerca sull’immagine in movimento e la composizione sonora con particolare attenzione per l’utilizzo di archivi testuali e audio-visivi che raccontano la Sardegna.
Passaggi d’Autore
La scaletta propone poi alle 18 lo spazio di approfondimento sui videoclip d’autore curato dal teorico dei media e studioso di sperimentazione audiovisiva Bruno Di Marino. Al centro dell’incontro Zavvo Nicolosi. Tra i nomi di spicco nel panorama italiano del genere, il regista catanese presenzierà alla proiezione di alcuni dei suoi video più significativi e risponderà alle domande del pubblico. Fondatore della casa di produzione Ground’s Oranges, Salvatore “Zavvo” Nicolosi è legato soprattutto al cantautore Colapesce, suo conterraneo, per il quale ha realizzato diversi video musicali: tra questi, Maledetti italiani, Sospesi e Totale, oltre a Musica leggerissima, basato sul brano che Colapesce ha scritto insieme a Dimartino, collocandosi al quarto posto festival di Sanremo del 2020. Il clip girato da Nicolosi, con la sua solita squadra di collaboratori, ha superato i 13 milioni di visualizzazioni su Youtube, ed è diventato, a poche settimane dalla sua uscita, un cult. È invece di quest’anno l’esordio di Nicolosi come regista cinematografico con il film “La primavera della mia vita”, che ha per protagonisti gli stessi due cantautori.
In chiusura di giornata, dalle 21.30, i sei cortometraggi di Intrinas, la sezione del festival dedicata alla cinematografia sarda. Apre la serie “Quello che è mio”, di Gianni Cesaraccio (2022, 20′), vincitore quest’anno di “Visioni Sarde”, la sezione del Festival della Cineteca di Bologna “Visioni Italiane”, co-organizzata dalla Cineteca di Bologna e dalla Fondazione Sardegna Film Commission, in collaborazione con l’Associazione Sardi Gramsci di Torino e l’Associazione Visioni da Ichnussa di Bologna. A seguire, “Lo sguardo esterno”, di Peter Marcias (2022, 23′), e altri quattro cortometraggi proposti in presenza dei rispettivi registi: “Blu”, di Michela Anedda (2023, 13′), “Il binario morto”, di Antonio Maciocco (2023, 24′), “Frarìa”, di Alberto Diana (2023, 18′), e “Come siamo diventati”, di Christiano Pahler (2023, 9′), fresco del Premio della Giuria di Qualità Città di Spoleto alla XXVIII Edizione del Premio Nickelodeon per il Cortometraggio Sociale. Ospite della serata anche l’attore Emilio Puggioni, tra i protagonisti di “Lo sguardo esterno”, di Peter Marcias. Le proiezioni saranno precedute la mattina, alle 10, da quelle riservate agli studenti delle scuole superiori e per la formazione, tra i ragazzi presenti, della Giuria Giovani che assegnerà il premio per il miglior cortometraggio sardo.
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito. Informazioni e aggiornamenti sul sito www.passaggidautore.it e alla paginawww.facebook.com/passaggidautore.
La diciannovesima edizione di Passaggi d’Autore – Intrecci mediterranei è organizzata dal Circolo del Cinema “Immagini” con il contributo della Regione Autonoma della Sardegna, Comune di Sant’Antioco, della Fondazione di Sardegna, con il patrocinio del Presidente della Regione Autonoma della Sardegna, del Presidente del Consiglio Regionale della Sardegna, del Touring Club Italiano; media partner Unica Radio, Film Tv, OrangeFactory, SH Magazine partner Sarajevo Film Festival, Festival du court métrage de Clermont-Ferrand, Cineteca Bologna, CoopMed, F.I.C.C. – Federazione Italiana Circoli del Cinema, con la collaborazione di Calabrò, Assistech, Boost e TuttoSantAntioco.