Rubrica “Abbiamo bisogno di Eroi” | Episodio 22 – Come approcciarsi a Spider-Man? (Parte 2)
Come approcciarsi a Spider-Man? Passiamo al cinema ora. Ben 10 film! Analizziamo il franchising del personaggio…
Ci siamo lasciati nel precedente articolo parlando di come poter approcciarsi a Spider-Man tramite i fumetti. Qui sotto il link del precedente articolo:Inoltre, se siete curiosi di saperne di più sulla storia editoriale di Spider-Man, vi consigliamo di visionare un precedente episodio della rubrica:
Riconoscendo che con i fumetti è sicuramente più diffcile l’approccio, qui parleremo della saga cinematografica di Spider-Man, compresa di 8 film in live action e 2 film animati.
La prima trasposizione in live-action mai fatta, in verità, risale alla fine degli anni 60, per poi tornare in TV negli anni 70, periodo d’oro per i supereoi in TV, complice il Batman di Adam West o L’Incredibile Hulk di Lou Ferrigno. In questa occasione era interpretato da Nicholas Hammond, ma non fu mai un vero successo.
In Giappone si tentò di portare la propria versione del personaggio con “Supaidman”, ma anche qui, il successo fu minimo.
Non prenderemo quindi in esame questi prodotti televisivi.
Al cinema si tentò però, nel 1995, dopo che Sony acquistò i diritti cinematografici di Spider-Man, di realizzare un film, che avrebbre visto protagonista Leonardo Di Caprio e alla regia James Cameron.
La sceneggiatura che voleva portare Cameron era però alquanto ambigua e dark, e il progetto sfumò.
Solo nel 2002, finalmente, Spider-Man arrivò al cinema, con la regia di Sam Raimi e con protagonista Tobey Maguire.
Da qui, parte il proficuo fanchising di Spider-Man al cinema, tra i più redditizi per il cinema di supereroi.
“Spider-Man”, di Sam Raimi. 2002.
Il primo film di Spider-Man al cinema fu un successo globale. Il film affronta le origini, trasposte fedelmente, del personaggio, la sua tormentata amicizia con Harry e il triangolo amoroso con Mary Jane.
Il cattivo è Goblin, uno spietato e pazzo criminale vestito da folletto e armato di bombe e aliante che vuole soggiogare la città di New York. In questo film, nonostante alcune differenze dal fumetto, più o meno apprezzabili, i fan concordano sul fatto che la poetica del personaggio sia la giusta.
Il film ci porta in un’ ambientazione fumettosa e rievocativa dei primi fumetti. Qui Peter è molto simile al Peter di Amazing Fantasy 15, impulsivo, arrabbiato ma dal cuore puro.
“Spider-Man 2”, di Sam Raimi. 2004.
Sequel diretto del precedente, questo è, per alcuni fan, il film che rappresenta al meglio il personaggio. In questo film, dalla sceneggiatura cristallina e la regia mozzafiato, vediamo Peter in attività da qualche anno. Le cose però non vanno bene: Peter riesce a stento a pagare l’affitto, Mary Jane è sempre più distante, Harry è diffidente e Zia May sta perdendo la casa.
Peter a causa dello stress sta perdendo i poteri, proprio quando una nuova minaccia incombe sulla città: Il Dottor Octopus, uno scienziato impazzito con quattro braccia meccaniche legate al suo corpo.
Peter dopo le batoste subite, decide di abbandonare l’identità di Spider-Man, finchè gli eventi non lo portano a dover riprendere la sua attività.
Un film più moderno rispetto al precedente ma che rispecchia fedelmente la vera essenza di Spider-Man.
“Spider-Man 3”, di Sam Raimi. 2007.
Sequel diretto del secondo e finale della trilogia, questo film polarizzò i fan e la critica. Il film affronta le vicende di Peter che si scontra con una nuova minaccia: l’Uomo Sabbia, ma un qualcosa di peggiore arriva sulla Terra.
Infatti un simbionte alieno nero, vaga per New York e decide di volere Peter come ospite. Peter scopre quindi un lato di sé violento, aggressivo e questo lo porta a distruggere la sua vita. Quando decide di toglierlo, crea la sua nemesi: Venom.
Il finale, chiude in maniera ottima la trilogia e lascia il cuore carico di amore per Spider-Man.
Ma perché polarizzò tutti? Il film ha evidenti difetti di sceneggiatura e alcune scelte sono discutibili, che nel complesso rovinano superficialmente la visione del film e lasciano l’amaro in bocca. Oggi, a distanza di tanti anni, sono state rivalutate come meme e il film continua a dividere i fan.
“The Amazing Spider-Man”, di Marc Webb. 2012.
Dopo la cancellazione di “Spider-Man 4”, Sony decise di riportare in auge Spider-Man al cinema e lo fece tramite un reboot. Nuovo cast, regia e nuova storia.
Il film affronta nuovamente le origini del personaggio, ma questa volta combattendo Lizard, alias il Dottor Connors. Qui l’interesse amoroso di Peter è Gwen Stacy, che nei fumetti è il suo primo amore.
Il film, con protagonista Andrew Garfield, porta una ventata d’aria fresca, rendendo Spider-Man più urbano e legato ad un’estetica più moderna, giovanile e alternativa. Il Peter che ci offre questo reboot è meno impacciato ma più nerd. Il film non convinse quanto il primo capitolo di Raimi, ma i fan concordano che Garfield rispecchi Spider-Man al 100%.
“The Amazing Spider-Man 2”, di Marc Webb. 2014.
Sequel diretto del primo, questo film trasforma le atmosfere urbane del primo in una commedia romantica in salsa supereroistica.
Film che ha diviso i fan, questo film ci mostra Peter che deve fare i conti con cosa significa essere Spider-Man, destreggiandosi tra la sua attività, la storia d’amore con Gwen, la ricerca della verità sui suoi genitori, il ritono di Harry e una nuova minaccia: Electro, alias Max Dillon.
Il film è universalmente riconosciuto dai fan come quello con la miglior love-story, ma altresì ha diviso i fan su tanti aspetti e come “Spider-Man 3”, lascia l’amaro in bocca.
Ma a differenza di quest’ultimo, ci lascia con un finale aperto, mille domande e nessuna risposta.
“Spider-Man: Homecoming”, di Jon Watts. 2017.
E nessuna risposta avremo, perchè dopo l’accordo tra Marvel e Sony il personaggio entra direttamente nel Marvel Cinematic Universe, interpretato da Tom Holland e si decise di fare un secondo reboot.
Questo film ci mostra le vicende di Peter dopo gli eventi di “Captain America: Civil War”, dove viene introdotto.
In questo film, dalle atmosfere a metà tra il teen e i primi fumetti, Peter vuole farsi valere agli occhi di Tony Stark, vuole conquistare Liz e fermare uno spietato criminale: l’Avvoltoio, alias Adrian Toomes.
Il film è giovanile e meno impegnato dei precedenti, scelta che ha diviso i fan.
“Spider-Man: Far From Home”, di Jon Watts. 2019.
Questo film, sequel del precedente, ci mostra Peter, dopo gli aventi di “Avengers: Infinity War” e “Avengers: Endgame”, dove appare, in gita scolastica in giro per l’Europa, tra cui l’Italia. Seguito da Nick Fury, deve dare la caccia agli Elementali, con l’aiuto di Quentin Beck, alias Mysterio.
Qui Peter dovrà scrollarsi da dosso l’ombra di Tony Stark, e trovare la sua strada da eroe. Quando Mysterio si rivela cattivo, dovrà affrontarlo.
Il finale scioccante del film ci mostra un evento che cambierà la vita di Peter per sempre.
“Spider-Man: No Way Home”, di Jon Watts. 2021.
Sequel diretto del secondo, in questo folle film Peter è stato mascherato, tutti sanno che Peter Parker è Spider-Man.
Nel tentativo di far dimenticare a tutti chi sia Spider-Man, tramite un incantesimo del Dottor Strange, si crea un intoppo e da altri universi vengono teletrasportati i cattivi dei precedenti film: Dottor Octopus, Goblin, l’Uomo Sabbia, Electro e Lizard.
Peter inizialmente li affronta, ma dopo la cattura prova a curarli.
Il piano non va a buon fine per mano del Goblin, che uccide Zia May.
Peter ora è a pezzi e vuole uccidere il suo nemico.
Ma è qui che accade l’impensabile: in suo aiuto arrivano gli Spider-Man di Tobey Maguire e Andrew Garfield, e tutti insieme sconfiggono i loro nemici.
Il finale del film, ci mostra una scelta di Peter che risolve tutto, e da qui ripartirà da zero la sua storia.
“Spider-Man: Un nuovo universo”, di Bob Persichetti, Peter Ramseye Rodney Rothman. 2018.
Il film è un prodotto animato che ha subito catturato i fan.
Con le sue nuove tecniche d’animazione, il film ha come protagonista non Peter Parker, ma Miles Morales, che diventa Spider-Man per il morso di un ragno proveniente da un altro universo.
Il cattivo è Kingpin, che uccide lo Spider-Man originale e da vita ad un piano che porta involontariamente altri Spider-Man nell’universo di Miles.
“Spider-Man: Across the Spider-Verse”, di Joaquim Dos Santos, Kemp Powerse Justin K. Thompson. 2023.
Sequel del precedente, questo film continua le avventure di Miles, che si trova a conoscere la Spider-Society.
Qui il cattivo è La Macchia, che odia Miles per averlo reso una minaccia, ma nel mentre, Miles è anche costretto a fronteggiare da solo Miguel O’Hara, lo Spider-Man 2099, a capo della società di ragni.
Il film ci lascia con un finale aperto, che si andrà a concludere con “Spider-Man: Beyond the Spider-Verse”, a data da destinarsi.
Questo è il frachising di Spider-Man spiegato in breve. Cosa aspetti a guardali? Potrai trovare tutti i film sulle varie piattaforme tra Disney+, Netflix e Amazon Prime Video.
Nel prossimo episodio si parlerà di serie animate e videogiochi!
Restate con noi…
Articolo di Michael Bonannini