Ultima uscita del 2023 per i Quaderni del Bardo Edizioni
Ecco la raccolta di versi del poeta rumeno Adrian Suciu dal titolo “Testi in apnea”
Ultima uscita del 2023 per i Quaderni del Bardo Edizioni
Ultima pubblicazione per il 2023 per i Quaderni del Bardo Edizioni di Stefano Donno. Esce la raccolta di versi del poeta e scrittore rumeno Adrian Suciu dal titolo “Testi in apnea”. Traduzioni dal romeno di Roxana Lazar e Valeriu Barbu
Adrian Suciu, nato il 21 dicembre 1970 a Năsăud, è un poeta, scrittore e giornalista rumeno. Ha conseguito la laurea in Lettere presso l’Università Babeș-Bolyai di Cluj-Napoca nel 1995. Ha seguito corsi di perfezionamento in giornalismo a Praga, Cracovia, Parigi e Copenaghen. È presente in numerose antologie letterarie in patria e all’estero. Ha vinto numerosi premi letterari ed è stato tradotto in diverse lingue. Ha condotto rubriche e programmi radiofonici e televisivi a Radio Cluj, TVR Cluj, NCN Cluj, Echinox e Cadran. È stato editorialista a CD Radio, Monitorul de Cluj, Radio Cluj e Ziua de Cluj. Ha collaborato con diverse riviste letterarie. Ha esordito in letteratura sulla rivista Tribuna nel 1990. Ion Mureșan ha definito la sua poesia come “attenta alla fedeltà della calligrafia dell’io”. È presidente dell’Associazione Culturale Direzione 9, fondata nel 2013 per sostenere i poeti esordienti e rivalutare i poeti consacrati.
Adrian Suciu: un poeta, scrittore e giornalista rumeno tra tradizione e modernità
Adrian Suciu è un poeta, scrittore e giornalista rumeno nato a Năsăud il 21 dicembre 1970. Si è laureato in Filologia all’Università Babeș-Bolyai di Cluj-Napoca, dove ha anche conseguito un dottorato di ricerca in Letteratura romena.La sua attività letteraria ha inizio negli anni Novanta, quando pubblica le sue prime poesie su riviste e antologie letterarie. Nel 1997 esce la sua prima raccolta di poesie, intitolata “Just so poems”. Questa raccolta, che segna l’esordio letterario di Suciu, viene accolta con favore dalla critica e viene premiata con il Premio “Ion Budai-Deleanu” per l’opera prima. Negli anni successivi, Suciu pubblica altre raccolte di poesie, tra cui “Această lume minunată” (2002), “Timpul tăcut” (2006), “Stele pe cerul pustiu” (2011), “Întoarcerea în tăcere” (2016) e “Într-o zi, va fi bine” (2021). La sua poesia è caratterizzata da un linguaggio semplice e diretto, ma anche da una profonda riflessione sul senso della vita e dell’esistenza. Suciu è anche autore di diversi romanzi, tra cui “Oamenii din oglindă” (2003), “Oamenii din fotografii” (2007), “Oamenii din trecut” (2012) e “Oamenii din viitor” (2017). I suoi romanzi sono ambientati in Romania e raccontano le storie di persone comuni che si confrontano con i problemi della vita quotidiana. Inoltre, Suciu è un giornalista e conduttore televisivo. Ha lavorato per diversi media, tra cui CD Radio, Monitorul de Cluj, Radio Cluj e Ziua de Cluj. È stato anche direttore del settimanale culturale “Observatorul”.La sua attività giornalistica si concentra principalmente sulla cultura e sulla società. Suciu è un sostenitore della libertà di stampa e della democrazia.Adrian Suciu è una figura importante della cultura rumena contemporanea. La sua opera letteraria, giornalistica e televisiva ha contribuito a diffondere la cultura romena in Romania e all’estero. Un poeta tra tradizione e modernità La poesia di Adrian Suciu è caratterizzata da un’originale fusione di tradizione e modernità. Da un lato, Suciu è debitore della tradizione poetica rumena, in particolare della poesia popolare e della poesia romantica. Dall’altro, la sua poesia è aperta alle influenze della poesia moderna, sia europea che americana.In particolare, Suciu è stato influenzato dalla poesia di poeti come Paul Celan, Octavio Paz e Wisława Szymborska. Questa influenza si manifesta nella ricerca di un linguaggio poetico essenziale e nella capacità di esprimere concetti profondi in modo semplice e diretto. La poesia di Suciu è anche caratterizzata da una profonda riflessione sul senso della vita e dell’esistenza. I suoi versi affrontano temi come l’amore, la morte, la solitudine, la speranza e la perdita. Suciu è un poeta che cerca di comprendere il mondo che lo circonda e di trovare un senso alla vita. La sua poesia è una testimonianza della sua umanità e della sua sensibilità.
Un giornalista impegnato
Adrian Suciu è anche un giornalista impegnato. La sua attività giornalistica si concentra principalmente sulla cultura e sulla società. Suciu è un sostenitore della libertà di stampa e della democrazia.In qualità di giornalista, Suciu ha contribuito a diffondere la cultura romena in Romania e all’estero. Ha anche contribuito a sensibilizzare l’opinione pubblica su importanti temi sociali, come la corruzione, la discriminazione e la povertà. Suciu è un giornalista che crede nel potere delle parole per cambiare il mondo. La sua attività giornalistica è una testimonianza del suo impegno per la verità e la giustizia.
l’ora esatta della fuga
Lei è la dea. Colei che apre l’accaduto
L’ho conosciuta quando era piccola e
teneva compagnia alle membra perse nelle guerre
mi mandava lettere sulle foglie sconosciute …
il sole vegliava che la porta non si chiudesse
serpenti intrecciati danzavano nei nostri giorni!
L’ho amata impaziente, abbiamo fatto le nozze tra
due lanterne frantumate; orologi morsi dalla bufera di neve
affrettavano il braccio per prenderla
Si sentivano nell’aria
tarassachi amari, verso terre felici passava
il suo lungo strascico squarciava le foreste una ad una
La raggiungevo ad ogni angolo e
gli edifici divennero sempre più tondi
I bambini giravano attorno al tavolo cavalcando
il cavallo di legno, il vecchio cuculo uscì tra le foglie
per l’ora esatta della fuga