A Villamassargia, negli spazi di Casa Fenu, venerdì 26 gennaio si è tenuto l’incontro dedicato al progetto “Agrinido, agritata, agriasilo” alla presenza dei rappresentanti delle istituzioni e delle imprese del territorio.
Agrinido agritata, crescere naturalmente. Il GAL Sulcis ha presentato i risultati del progetto
Grande successo per l’incontro svoltosi a Villamassargia, negli spazi di Casa Fenu, dedicato alla presentazione dei risultati del progetto pilota “Agrinido, agritata, agriasilo“, promosso dal GAL Sulcis Iglesiente Capoterra e Campidano di Cagliari.
Tantissimi i rappresentanti delle istituzioni, degli enti regionali e delle imprese locali che hanno avuto l’opportunità di confrontarsi sull’importante tema dello sviluppo dei servizi per l’infanzia e di nuovi sistemi di welfare capaci di migliorare la qualità della vita nei territori rurali. Anche grazie a momenti di discussione facilitata, i partecipanti hanno potuto condividere riflessioni e prospettive future da mettere in campo per la crescita del territorio.
«Il progetto pilota – spiega Nicoletta Piras, direttrice del GAL – è nato per rispondere a uno dei bisogni espressi dal territorio, ovvero migliorare i servizi di pubblica utilità e di welfare sociale, con particolare attenzione al sostegno alla genitorialità e alla conciliazione tra vita lavorativa e famiglia».
Il progetto, finanziato con circa 87 mila euro di fondi europei, ha visto l’impegno del GAL per oltre due anni e ad oggi può vantare importanti risultati tra i quali: la creazione di una carta dei principi e la definizione di un modello di servizi per l’infanzia replicabile.
«La partecipazione all’evento e l’importanza dei relatori – sottolinea Cristoforo Luciano Piras, presidente del GAL – testimoniano l’interesse sia locale che a scala regionale su questa tematica. È un progetto pensato per il nostro territorio ma siamo certi possa essere replicabile anche in altre aree rurali e auspichiamo possa essere fonte d’ispirazione per la legislazione regionale».
