Al Teatro Maria Carta di Villaspeciosa va in scena “L’Ultima risata” di Abaco Teatro
La manifestazione “I Giorni della Memoria” organizzata da Abaco Teatro fa tappa a Villaspeciosa, dove domenica 28 gennaio alle ore 19,45 al Teatro Comunale Maria Carta andrà in scena “L’Ultima risata” prodotto da Abaco Teatro, di e con Rosalba Piras e Tiziano Polese che firmano anche la regia.
Al Teatro Maria Carta di Villaspeciosa va in scena “L’Ultima risata” di Abaco Teatro
La messinscena vede Rosalba Piras e Tiziano Polese nei i panni degli attori comici ebrei Camilla Spira e Max Ehrlich famosissimi negli anni dal 1920 al 1944 e racconta le loro sorti e quelle di altri famosi comici ebrei ai quali si deve negli anni ’30 la grandezza leggendaria del cabaret e dello spettacolo leggero mitteleuropeo, in particolare di quello berlinese. In gran parte ebrei, come ebreo era il colore del loro umorismo, la sorte di questi artisti è segnata dall’avvento di Hitler al potere. Espulsi dai set e dai palcoscenici sui quali avevano primeggiato, le loro performance si replicano in condizioni sempre più dure.
L’evocazione del repertorio storico è fatta di canzoni e balli yiddish, dal cabaret tedesco ricco di ballate, sketch degli anni ’30 -’40 che i protagonisti interpretano cantando anche in lingua francese, tedesca e yiddish. Gli avvenimenti storici, la loro passione per il teatro, le loro testimonianze, il loro tormentato vissuto, sono scanditi dallo scambio di lettere che intercorre fra i due artisti passati dai palcoscenici di tutta Europa ai campi di concentramento. Le vicende di questi personaggi non raccontano soltanto la loro storia di comici di grande successo, ma la tenacia e l’umanità che li accompagnerà fino alla fine, con destini diversi per i due, fino all’ultima risata, appunto.
Gli eventi organizzati da Abaco Teatro nell’ambito de “I Giorni della Memoria” proseguiranno poi fino a martedì 6 febbraio con altri appuntamenti dedicati alle scuole.
La Manifestazione è patrocinata dai Comuni di Villaspeciosa e Monserrato, sostenuta dalla Regione Sardegna Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport e dalla Fondazione di Sardegna.