Cagliari. Accoltellamenti in zona Marina: tre tunisini fermati dalla Polizia di Stato
La Polizia di Stato ha identificato e sottoposto a fermo di Polizia Giudiziaria 3 cittadini di origini tunisine, richiedenti asilo e ospiti preso il C.A.S. di Monastir, per l’ipotesi di reato di tentato omicidio in concorso nei confronti di due algerini alla Marina.
I tre giovani, tra i 25 e i 27 anni, sabato scorso, avevano organizzato una “spedizione punitiva” finalizzata a vendicare l’accoltellamento di uno di loro, ad opera di due algerini, verificatosi due giorni prima, nello stesso quartiere Marina.
Nella circostanza i tre fermati, insieme ad altri connazionali al momento non identificati, dopo aver individuato a caso due algerini in giro nel quartiere, li avevano dapprima malmenati e poi attinti con armi da taglio. Una delle vittime, in particolare, aveva riportato ferite al volto e in più punti del torace, prodotte da coltelli.
Gli investigatori della Squadra Mobile hanno attivato le indagini al fine di ricostruire l’accaduto e risalire ai presunti autori del fatto. In tale contesto avvalendosi anche dei sistemi di videosorveglianza presenti in zona, gli operatori hanno individuato tre soggetti di origine tunisina, quali presunti partecipanti alla “spedizione punitiva“, dimoranti presso il C.A.S. di Monastir.
Nel corso delle perquisizioni effettuate presso la suddetta struttura, nelle stanze in uso ai presunti autori dell’aggressione, sono stati rivenuti indumenti e coltelli verosimilmente utilizzati durante l’azione delittuosa e, nella disponibilità di due dei giovani indagati, nonché tre chilogrammi di marijuana.
Al termine degli accertamenti i tre fermati sono stati condotti presso la casa Circondariale di Uta a disposizione della competente A.G.
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