Il candidato Giovanni Dessole alla presentazione della lista dei Progressisti a Sassari
«Il Sassarese corra come la Gallura» Venerdì 2 febbraio alle 19 appuntamento all’Hotel Carlo Felice per la presentazione dei Progressisti con Massimo Zedda e Alessandra Todde
Il candidato Giovanni Dessole alla presentazione della lista dei Progressisti a Sassari
«Da una parte la Gallura, che viaggia a una velocità doppia, dall’altra il Sassarese, che arretra nell’indifferenza di chi governa la Sardegna. Castelsardo guarda dall’alto su entrambi i lati e osserva una disparità di risorse, di progetti e di opportunità che deve essere fermata. E non è un caso che sia partita proprio da qui, da questa simbolica terra di confine, la campagna elettorale dei Progressisti». Così il candidato consigliere della circoscrizione di Sassari Giovanni Dessole, in corsa per le prossime Regionali del 25 febbraio, sulla ormai storica doppia velocità che condanna il nordovest dell’Isola.
«Sviluppo sostenibile, turismo, eccellenze produttive, innovazione: sono tante le cose da raddrizzare, tante le idee nuove da portare a supporto di una nuova visione di Sardegna, dalla quale il Nord Ovest Sardegna non può essere escluso né lasciato indietro. Affronto con entusiasmo e fiducia questa sfida per me nuova, convinto che serva l’impegno di tutti, donne e uomini di questa terra, per riprendere a guardare al futuro con il sorriso», spiega il candidato, che annuncia la sua presenza venerdì 2 febbraio all’Hotel Carlo Felice, alle 19, alla presentazione dei candidati della circoscrizione di Sassari della lista dei Progressisti. Con lui, la candidata presidente della coalizione Alessandra Todde e il leader dei Progressisti Massimo Zedda.
Giovanni Dessole, giornalista professionista, 47 anni appena compiuti e alla prima esperienza assoluta in una competizione elettorale, è in corsa «per sbloccare una generazione intera di professionisti e attirarli nella rete della politica raccontando loro che si può fare, che anche noi possiamo partecipare e bisogna essere tanti, motivati e curiosi, per essere davvero un nuovo punto di partenza di troppi disamorati della politica. E per questo serve arrivare là dove conta, là dove si decide».
Scrittore da 28 anni, giornalista da 17 e professionista dal 2016, ha collaborato con importanti testate locali e nazionali. I temi portanti della sua campagna elettorale sono la cultura, lo sport, l’assistenza sanitaria e i trasporti, ognuno di essi legato alla sua attività professionale o al suo percorso personale.