(Adnkronos) – Attacco missilistico dell'Iran contro "centri di spionaggio e gruppi terroristici anti-iraniani" a Erbil, in Iraq. Lo fa sapere l'agenzia Irna, che pubblica anche le immagini del momento in cui i missili del Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica hanno colpito il quartier generale dei terroristi. Teheran ha annunciato un'operazione analoga in Siria, dove "sono state individuate e distrutte le basi dell'Isis nei territori occupati lanciando numerosi missili balistici".
L'Iran avrebbe colpito il quartier generale del Mossad a Erbil in Iraq. Lo riferisce l'account twitter di Iran Observer, secondo cui la notizia sarebbe confermata dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica. "Vengono lanciati dozzine di missili balistici e vengono segnalati attacchi di droni", riporta l'account, che parla di almeno 6 missili che avrebbero colpito la base. Su Twitter, l'Irna, l'agenzia iraniana, cita fonti della sicurezza nel Kurdistan iracheno secondo cui "i voli sono stati bloccati all'aeroporto della città". "Alcune fonti mediatiche nella regione del Kurdistan iracheno hanno affermato che il nuovo consolato americano a Erbil è stato preso di mira da numerosi missili e razzi", scrive ancora l'agenzia, riportando anche "alcune fonti non ufficiali", secondo cui "sarebbero state attaccate strutture appartenenti al regime sionista a Erbil". Abc News cita una fonte della sicurezza irachena, secondo cui nel raid sarebbero rimaste uccise quattro persone, ma non ci sarebbe nessuna vittima americana. L'Iran ha annunciato di aver lanciato un attacco missilistico contro quartieri generali di "gruppi terroristici anti-iraniani" in Siria. In particolare, riporta l'agenzia Irna, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha annunciato "la distruzione dei luoghi di ritrovo dei comandanti e dei principali elementi legati ai recenti crimini terroristici a Kerman e Rask in Siria con missili balistici". Nella nota si spiega che sono state individuate e distrutte le basi dell’Isis nei territori occupati della Siria "lanciando numerosi missili balistici". Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, si legge ancora, "assicura alla grande nazione iraniana che troverà i gruppi terroristici ovunque si trovino e li punirà per le loro azioni vergognose". —internazionale/[email protected] (Web Info)
L'Iran avrebbe colpito il quartier generale del Mossad a Erbil in Iraq. Lo riferisce l'account twitter di Iran Observer, secondo cui la notizia sarebbe confermata dal Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica. "Vengono lanciati dozzine di missili balistici e vengono segnalati attacchi di droni", riporta l'account, che parla di almeno 6 missili che avrebbero colpito la base. Su Twitter, l'Irna, l'agenzia iraniana, cita fonti della sicurezza nel Kurdistan iracheno secondo cui "i voli sono stati bloccati all'aeroporto della città". "Alcune fonti mediatiche nella regione del Kurdistan iracheno hanno affermato che il nuovo consolato americano a Erbil è stato preso di mira da numerosi missili e razzi", scrive ancora l'agenzia, riportando anche "alcune fonti non ufficiali", secondo cui "sarebbero state attaccate strutture appartenenti al regime sionista a Erbil". Abc News cita una fonte della sicurezza irachena, secondo cui nel raid sarebbero rimaste uccise quattro persone, ma non ci sarebbe nessuna vittima americana. L'Iran ha annunciato di aver lanciato un attacco missilistico contro quartieri generali di "gruppi terroristici anti-iraniani" in Siria. In particolare, riporta l'agenzia Irna, il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica ha annunciato "la distruzione dei luoghi di ritrovo dei comandanti e dei principali elementi legati ai recenti crimini terroristici a Kerman e Rask in Siria con missili balistici". Nella nota si spiega che sono state individuate e distrutte le basi dell’Isis nei territori occupati della Siria "lanciando numerosi missili balistici". Il Corpo delle Guardie della Rivoluzione Islamica, si legge ancora, "assicura alla grande nazione iraniana che troverà i gruppi terroristici ovunque si trovino e li punirà per le loro azioni vergognose". —internazionale/[email protected] (Web Info)