L’Ordine dei Geologi della Lombardia interviene sugli eventi di frana che hanno interessato la sponda bresciana del Lago di Garda
Gilberto Zaina (Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Lombardia) : “Dati, programmi e progetti per mitigare il rischio geo – idrologico in Lombardia. E’ un evento importante che vede insieme Ordini professionali e Regione Lombardia”.
“La fragilità delle pareti rocciose lacustri è nota, come testimoniano i dati storici ed i recenti eventi calamitosi che hanno interessato l’Alto Garda: l’entità dei volumi coinvolgibili non sempre è valutabile preliminarmente. La PERICOLOSITA’ risulta pertanto articolata e disomogenea per le pareti rocciose. La VULNERABILITA’ delle strade costiere, soggetta ad elevate amplificazioni nei periodi estivi, è comunque elevata soprattutto se si considera la loro importanza strategica per i centri urbani litoranei o costieri. I criteri per la definizione/realizzazione degli interventi di messa in sicurezza sono basati sulla definizione del grado di rischio e del rischio residuo”. Lo ha affermato Gilberto Zaina, Consigliere dell’Ordine dei Geologi della Lombardia, Referente Team Protezione Civile dell’Ordine dei Geologi della Lombardia.
“Il risalto mediatico dei recenti eventi di frana che hanno interessato la sponda bresciana del lago di Garda – ha concluso Zaina – deve essere motore per sviluppare analisi delle condizioni di rischio delle strade litoranee lacustri il cui tracciato si sviluppa alla base delle falesie: le valutazioni devono essere condotte sulla base dei risultati di indagini indirette (mediante l’ausilio delle moderne tecniche di lettura del territorio) e indagini dirette (mediante rilievi geomeccanici in parete), adottando metodologie standardizzate per l’ambito morfologico.
Mai come in questo caso, le soluzioni tecniche per il superamento delle criticità devono essere definite sulla base dei risultati di indagini geologiche e valutazioni del rischio residuo, considerando come primarie le criticità indotte in ambito sociale (vedi paesi lacustri) “.