Sarà ancora la prevenzione l’obiettivo dei volontari di Mondo Libero dalla Droga.
Sarà ancora la prevenzione l’obiettivo dei volontari di Mondo Libero dalla Droga, Non abbassano la guardia i volontari di Mondo Libero dalla Droga che intendono potenziare e allargare la loro azione a nuovi comuni.
I recenti e gravissimi episodi legati al mondo della droga avvenuti recentemente in Sardegna e in altre regioni non consente di abbassare la guardia, così i volontari di Mondo Libero dalla Droga e della Chiesa di Scientology, non proseguiranno nei prossimi giorni con le azioni che finora hanno portato la conoscenza sugli effetti causati dalle droghe a decine di migliaia di persone, solo nello scorso anno. Un lavoro che ha coinvolto numerosi volontari distribuiti in tutte le province della Sardegna e centinaia di commercianti che hanno dato la disponibilità dei locali per la distribuzione dei libretti informativi, contribuendo così a diffondere il messaggio di vivere liberi dalla droga.
Cagliari, Olbia, La Maddalena e Villamar saranno le località che tra lunedì 8 e mercoledì 10 gennaio saranno interessate alle iniziative dei volontari, sempre più determinati ad allargare il loro raggio d’azione verso nuove località, sicuramente più periferiche e meno popolate, ma non per questo meno interessate al problema.
Sì, perché le cronache degli ultimi anni hanno fatto emergere le nuove strategie dei trafficanti nella produzione e lo smistamento delle sostanze stupefacenti, traffici organizzati nei piccoli centri, dove riescono a “lavorare” più tranquillamente, lontano dai riflettori, coinvolgendo persone del posto tranquille e insospettabili che, ammaliate dai possibili facili guadagni, sono disposte a sporcarsi le mani rischiando la galera per una manciata di euro.
“La droga è l’elemento più distruttivo presente nella nostra cultura attuale”, scriveva il filosofo L. Ron Hubbard. Elemento distruttivo per gli effetti sociali che causa ovunque passa: criminalità, disordine sociale e insicurezza, famiglie distrutte, costi nel campo della sanità pubblica e, non ultimo dei problemi, la manipolazione dell’economia sana locale, attraverso l’immissione di denaro sporco proveniente dal traffico alterando i valori del libero mercato.
I volontari, decisi a rendere difficile la vita dei pusher, intendono proseguire nella campagna di prevenzione che da anni portano avanti, con l’intento di allargare il loro raggio di azione sempre alla ricerca di collaborazioni di Istituzioni Pubbliche, associazioni e gruppi impegnati nel campo della prevenzione e di persone sensibili al problema, per unire le forze nella creazione di un mondo libero dalla droga.