SEUI. In sole 24 ore ha raccolto 2000 firme la petizione online lanciata su Change.org per salvare l’Istituto Comprensivo Globale “F. Farci”. “Volano del riscatto economico e sociale in una realtà emarginata, l’Istituto Comprensivo “Filiberto Farci” è scuola di generazioni di ragazzi provenienti da tutto il circondario e dunque, inevitabilmente, custode inalienabile delle esperienze della comunità di Seui e non solo.
Ma è anche presidio di cultura, civiltà ed eguaglianza che de facto garantisce quotidianamente il diritto all’istruzione a circa centoventi bambini e ragazzi, ultima speranza di una terra che non si rassegna”, spiega l’Istituto stesso che si è fatto promotore della petizione. Eppure, come si legge, “dallo scorso 22 dicembre, la delibera n. 46/25 della Regione Autonoma della Sardegna mette a rischio questo diritto.”
Seui – 2000 firme in 24h per salvare l’istituto comprensivo globale “F. Farci”
“Disponendo la soppressione dell’autonomia e quindi l’accorpamento dell’Istituto in ragione di una riorganizzazione della rete delle istituzioni scolastiche”, spiega il testo, “lo scellerato provvedimento sferza un colpo letale alla sopravvivenza dell’intera area e soprattutto non tiene conto delle specificità e dei disagi legati alle peculiarità della zona; ma prevede invece l’accorpamento alla realtà scolastiche di Nurri e Isili, ad addirittura 50 chilometri di distanza. Una soluzione non soltanto impraticabile dal punto di vista logistico ed economico per tante famiglie, ma inaccettabile anche da un punto di vista identitario, profondamente lesiva della dignità di questo territorio, della sua storia e delle persone che vi risiedono.”
“La comunità tutta si erge a difesa del proprio Istituto; richiedendo quindi il mantenimento dell’autonomia per scongiurare il sicuro incremento della dispersione scolastica e l’impoverimento del tessuto sociale in un’area già flagellata da innumerevoli emergenze sociali. Inoltre, richiede un impegno concreto delle istituzioni competenti affinché si appronti un piano per le scuole delle zone montane che tratti di persone e non di numeri”, prosegue il testo. “Sebbene ci promettano che il punto di erogazione per gli studenti allo stato attuale non verrà toccato, sappiamo bene che non è così: quanto ancora potranno resistere le classi a Seui, una volta che l’Istituto sarà stato privato della sua autonomia e dunque di ogni potere decisionale?”, è la preoccupazione degli autori del testo. Ci sono diritti ai quali una comunità non si può rinunciare: quello al proprio futuro è uno di questi”, concludono.
LINK ALLA PETIZIONE: www.change.org/p/salviamo-l-istituto-comprensivo-globale-f-farci-di-seui-beddf375-957c-4453-8ba2-3b866e67f46b