In occasione della Giornata Nazionale contro il bullismo e cyberbullismo l’organizzazione Cittadinanzattiva Sardegna ODV ETS, ha realizzato una guida per genitori, ragazzi e ragazze e insegnanti, con consigli utili per combattere il bullismo e cyberbullismo.
Cittadinanzattiva: contro il bullismo e cyberbullismo
Mercoledì 7 febbraio, l’organizzazione Cittadinanzattiva Sardegna ODV ETS ha realizzato, con il contributo della Regione Autonoma Sardegna e La Plaia Centro Commerciale e la collaborazione dell’Unione degli Avvocati della Sardegna, di ASD A. Giacomini Cagliari e di AGS Sardegna, una “Guida per genitori, ragazzi e ragazze e insegnanti, con consigli utili per combattere il bullismo e cyberbullismo”.
“Abbiamo realizzato questa guida per fornire indicazioni per combattere il fenomeno del bullismo, come affrontarlo se si è vittime, ed evitare che si diventi bulli” dichiara Carlo Veglio referente del progetto.
Il progetto prevede una serie di eventi nelle scuole, in collaborazione con l’Unione degli Avvocati, per far comprendere ai ragazzi cosa comporta essere vittime ma anche essere bulli, dal punto di vista giuridico. “Andremo con la Polizia di Stato, che offre la sua competenza in questa materia, per far capire a ragazzi e ragazze, che c’è un’organizzazione della Polizia che tutela le vittime di bullismo” continua Veglio.
L’obiettivo è quello di creare un’alleanza scuola- famiglia- sport, con la realizzazione di attività sportive di autodifesa.
“Il 16 febbraio saremo alla scuola Alfieri di Cagliari, dove incontreremo i ragazzi per interagire con loro per indagare se qualcuno ha assistito o è stato vittima di bullismo” afferma Veglio.
Di cosa si occupa Cittadinanzattiva
Cittadinanzattiva è un’organizzazione che promuove l’attivismo dei cittadini per la tutela dei diritti, la cura dei beni comuni, il sostegno alle persone in condizioni di debolezza.
Cittadinanzattiva Sardegna ODV ETS è associata in Cittadinanzattiva APS e, con la Riforma che ha riguardato il Terzo Settore, è diventata un ente regionale di primo livello, a cui fanno riferimento attualmente, in Sardegna, 6 Assemblee territoriali.
E’ costituita da volontari e, attraverso campagne informative e indagini su temi di interesse generale, monitoraggi nelle strutture sanitarie, nelle scuole e nei luoghi di pubblica utilità, iniziative e incontri con le Istituzioni, Associazioni e Cittadini.
L’obiettivo è quello di sensibilizzare, sostenere e promuovere la partecipazione attiva dei cittadini nella
tutela della loro salute, dei loro diritti, nella difesa dei beni comuni e dell’ambiente, al
fine di eliminare situazioni di soggezione, disparità e ingiustizie.
Cittadinanzattiva si occupa di vari settori: Salute, Scuola, Giustizia, Politiche dei consumatori e servizi di pubblica utilità
Nel settore scuola “Svolgiamo anche attività di educazione civica. Trattiamo tematica tra cui ambiente e l’importanza del rispetto dell’ambiente, con particolare attenzione agli sprechi, utilizzando un approccio giocoso a seconda dell’età a cui ci rivolgiamo” continua Veglio.
Una guida per combattere il bullismo e cyberbullismo
Il bullismo e cyberbullismo sono fenomeni ancora sottovalutati dalla società, infatti, il numero delle vittime è in continuo aumento.
L’intervento delle famiglie è fondamentale per riconoscere le eventuali vittime, ma anche per prevenire il fenomeno.
La guida ci suggerisce alcuni possibili segnali da parte di chi è vittima:
- Trovare scuse per non andare a scuola o voler essere accompagnati.
- Fare frequenti richieste di denaro.
- Essere molto tesi, lamentosi e tristi dopo la scuola.
- Presentare lividi, tagli, graffi o strappi negli indumenti.
- Dormire male o bagnare il letto.
- Raccontare di non avere nessun amico.
- Rifiutarsi di raccontare ciò che avviene a scuola.
Idee per affrontarlo:
- Non banalizzate la sofferenza dei figli se qualcuno li prende in giro in rete: la socializzazione oggi passa anche da internet e sentirsi presi in giro di fronte a tanti schermi è una situazione molto dolorosa per molti ragazzi.
- Se qualcuno ha preso di mira online vostro/a figlio/a, rimanete calmi, salvate gli insulti, le foto rubate e recatevi a sporgere denuncia. Siate tempestivi perché la traccia informatica è molto labile e il tempo che passa può rendere le indagini più difficili.
- Se vostro/a figlio/a vi racconta di aver esagerato con un/a compagno/a, con parole e/o azioni online, aiutatelo/a a chiedere scusa, parlatene con l’insegnante referente del cyberbullismo. Per porre rimedio agli errori la vostra vicinanza è fondamentale.
Per leggere la guida completa Guida contro Bullismo e Cyberbullismo
Puoi scaricare la guida su cittadinanzattivasardegna
Per altre notizie simili clicca qui
Giulia Mascia