Per le “Domeniche Speciali” dello Spazio Teatro No’hma di Milano domenica 18 febbraio alle ore 17 va in scena una produzione di Farmacia Zooè, compagnia di Marghera fondata nel 2006. Si intitolta R.R. ed è liberamente ispirata al romanzo dello scrittore e ricercatore storico Marco Salvador “Processo a Rolandina”.
R.R. è la storia di Rolandina Roncaglia, nata maschio ovvero Rolandino, con la “0”, in provinca di Padova nel 1327 e trasferitasi a 19 anni a Venezia per vivere al femminile come Rolandina, con la “A”. Venditrice di uova e prostituta, Rolandina attraversa il confine fra i generi maschile e femminile, compiendo già nel XIV secolo un percorso che ancora oggi è oggetto di discriminazione.
Scritto e interpretato da Marco Duse, diretto da Gianmarco Busetto, R.R. è un monologo che utilizza l’espediente narrativo della seconda persona singolare per rivolgersi al pubblico e invitarlo a identificarsi con la protagonista.
“L’attore indossa una gonna bianca e una rigida camicia dal taglio militare per rendere manifeste le due nature di Rolandina, il maschile e il femminile ma anche la contrapposizione fra la grazia e la severità, fra la leggerezza e l’austerità, poli fra i quali il racconto rimbalza continuamente” – spiega Marco Duse.
Come è tipico degli spettacoli firmati dalla compagnia, l’ambientazione è minimale, con pochi oggetti in scena e una videocamera costantemente accesa. Il commento musicale utilizza suoni elettronici, a volte vicini al rumore, in netto contrasto con la musica del tempo in cui è ambientato il racconto.
Giocando con il mezzo tecnologico l’attore agisce sul fuoco, sull’esposizione, sulle inquadrature dei particolari per creare effetti video di volta in volta stranianti o poetici, la cui estetica è in forte contrasto con il periodo storico in cui lo spettacolo è ambientato.
“La storia di Rolandina – spiega Livia Pomodoro, Presidente dello Spazio Teatro NO’hma – è un racconto delicato e struggente, un inno all’amore in qualsiasi forma si presenti. Il sottotitolo “dimmi che mi ami per i miei occhi soltanto” nasce da una intuizione poetica e consente a Rolandina, padrona del suo corpo ma non del suo destino, di sentirsi libera di rivelare la sua vera natura.”.
Lo spettacolo di domenica 18 febbraio è visibile in streaming sui canali del teatro.
L’ingresso è gratuito con prenotazione obbligatoria. Per informazioni consultare il sito www.nohma.org o scrivere a [email protected].