Distribuite nel quartiere “Marina” a Cagliari, decine di copie del libretto “La Via della Felicità” in lingua araba
Nei locali gestiti dagli immigrati e nella Moschea di via del Collegio, i clienti e i fedeli Musulmani potranno ritirare gratuitamente il libretto di L. Ron Hubbard.
Distribuite nel quartiere “Marina” a Cagliari, decine di copie del libretto “La Via della Felicità” in lingua araba
Se si vuole cambiare in meglio la società, è necessario avere il coraggio di confrontare le situazioni, le persone e gli ambienti dove i problemi insistono e sono più evidenti. È ciò che hanno fatto i volontari della Fondazione “La Via della Felicità” e della Chiesa di Scientology, che nella serata di martedì 6 febbraio, hanno distribuito un centinaio di libretti nelle strade e nei negozi della Marina a Cagliari, quartiere teatro nelle scorse settimane di momenti di tensione sfociati in liti e accoltellamenti.
Un chiaro segnale di disagio con il quale convivono i residenti del quartiere del centro storico, non nuovo a questi episodi di violenza.
Ciò che ha reso particolare questa iniziativa è stato che diverse decine dei libretti distribuiti erano stampati in lingua araba, pertanto ben comprensibili dai numerosi residenti e titolari delle attività commerciali presenti nel quartiere, frequentato soprattutto da immigrati magrebini e asiatici.
Non vi è dubbio che il controllo del territorio e la repressione delle attività illegali da parte delle forze dell’ordine siano indispensabili, ma è altrettanto vero che quelle azioni vanno, di pari passo, associate ad iniziative di carattere sociale e culturale, per risvegliare nelle persone quei valori di buon senso che tutti abbiamo inscritti nel nostro DNA, senza distinzione di etnia, razza, cultura o religione.
Come scrive l’autore nell’ultima pagina del libro: ““Non devi fare altro che mettere in circolazione La Via della Felicità nella società. Come un mite olio che si espande nel mare infuriato, la calma si diffonderà dappertutto.”
Particolarmente importante per la buona riuscita dell’iniziativa, è stata la collaborazione degli esercenti del quartiere che, condividendo il messaggio di buon senso contenuto nella Via della Felicità, hanno messo a disposizione i locali per la diffusione tra i loro clienti e amici immigrati, del libretto sia in italiano che in arabo.
Dopo Cagliari, sarà la volta dei volontari di Olbia che nella serata di mercoledì 7 febbraio, saranno per le strade del quartiere Bandinu, dove distribuiranno ai passanti e nei negozi centinaia di libretti La Via della Felicità, proseguendo il lavoro iniziato nelle scorse settimane, per dare speranza e instillare buon senso nei cittadini del quartiere in seguito agli atti di vandalismo accaduti recentemente nel capoluogo gallurese.