Il 26esimo turno di Serie A propone alle 18.00 un apericena a base di calcio agli spettatori del Via del Mare: i presenti potranno soddisfare i propri appetiti sportivi con una sfiziosa sfida tra giallorossi e nerazzurri diretta da Daniele Doveri
Domenica di riscatto, almeno nella ambizioni del pre gara, per il Lecce di D’Aversa, che dall’inizio del nuovo ha dovuto fare troppo spesso i conti con la sconfitta (cinque in sette sfide). Un bilancio nefasto che il pari contro il Cagliari e il rocambolesco 3-2 alla Fiorentina non possono sicuramente attenuare. Limitandoci all’analisi degli ultimi incontri, notiamo che i salentini sono a secco di reti da due turni. La panchina inizia inesorabilmente a traballare e i presupposti per una salvezza tranquilla, che avevano trovato solide fondamenta nel positivo inizio di stagione, si sono affievoliti sino a essere spazzati via dalle sferzate avversarie. Il fattore campo e l’eventuale stanchezza dei nerazzurri, reduci dagli sforzi profusi a metà settimana contro l’Atletico, potrebbero costituire due elementi a favore dei salentini, forse gli unici visti i recenti numeri.L’Inter, dopo le fatiche europee, si immerge nuovamente in campionato forte dei 6 punti di vantaggio sulla Juventus nonostante ben 180 minuti in meno. Nove i successi consecutivi tra Serie A, Supercoppa e Champions del gruppo di Inzaghi, sempre più granitico e lanciato verso la conquista della seconda stella.
I precedenti a Lecce in Serie A
17 partite
3 vittorie Lecce
4 pareggi
10 vittorie Inter
I nerazzurri approdano in terra salentina con l’obiettivo di rimpinguare un già onorevole bilancio in quel del Via del Mare, che li vede vincitori di dieci incontri su diciassette.
Perfetto equilibrio se si osservano gli ultimi tre scontri diretti: un successo del Lecce nel 2012, un pareggio nel 2020 e bottino pieno della Beneamata nel 2022. Andando più a ritroso nella storia di questo confronto e osservando globalmente tutti i precedenti, notiamo che i giallorossi hanno siglato più di una marcatura solo in due occasioni, entrambe risalenti al 2004 (2-1 il 2 maggio 2004 e 2-2 il 27 ottobre, valevoli rispettivamente per la stagione 2003/04 e 2004/05). Discorso diverso per l’Inter, che con 34 reti complessive vanta una perfetta media di due gol a match.
Articolo a cura di Paolo A.G. Pinna