"Abbiamo ribadito il nostro pieno sostegno all'Ucraina, da parte mia – ha sottolineato la presidente del Consiglio – ho confermato l'intenzione di proseguire nel contributo attivo alla sicurezza dei nostri alleati orientali: siamo convinti che l'Alleanza atlantica debba continuare a mostrare coesione, unità, in linea con un approccio a 360 gradi alla sicurezza euroatlantica e rilanciando anche l'azione al fianco sud". "Continuiamo a credere nella difesa dei confini esterni dell'Ue, nella lotta senza quartiere ai trafficanti di esseri umani, alla costruzione di un nuovo modello di cooperazione e sviluppo con le nazioni africane, che l'Italia porta avanti con il Piano Mattei, la risposta più efficace che possiamo dare a livello europeo". "Abbiamo rinnovato la comune attenzione nei confronti di una regione strategica, ovvero i Balcani Occidentali. L'Italia – ha evidenziato Meloni – considera una priorità il processo di riunificazione all'Europa delle nazioni che fanno parte di questo quadrante. Sono contenta che sia un approccio condiviso dalla Romania e c'è piena convergenza sul percorso di adesione di Moldova, Ucraina e Georgia". Lo ha detto la premier Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni alla stampa con il primo ministro della Romania Marcel Ciolacu. "Il vertice Italia-Romania rafforza ulteriormente la nostra amicizia, amplia la nostra collaborazione a nuovi settori di interesse comune. Abbiamo appena siglato una Dichiarazione congiunta molto significativa che amplia la portata del nostro partenariato strategico, delineando nuovi obiettivi e priorità condivise" oltre ad "altri 7 documenti importanti". La presidente del Consiglio annuncia la "sottoscrizione da parte dei nostri ministri di 7 tra memorandum d'intesa, intese tecniche e lettere d'intenti, documenti che interessano settori molto importanti: difesa, cooperazione di polizia, giustizia, start up, cooperazione nel settore dell'energia nucleare, la cybersicurezza, il turismo, la protezione civile, la formazione dei funzionari pubblici". —[email protected] (Web Info)
(Adnkronos) – "Ringrazio il primo ministro Ciolacu per la grande disponibilità in materia di giustizia: sono tanti i punti condivisi, penso ad esempio che sia importante tra le sfide che ci diamo quella che i detenuti condannati in via definitiva nei rispettivi Paesi possano scontare la pena nel Paese di origine". Così la premier Giorgia Meloni, nelle dichiarazioni alla stampa con il primo ministro della Romania Marcel Ciolacu a villa Pamphilj. "Sono molto felice – ha scandito Meloni – di aver accolto qui a Roma il primo ministro Ciolacu e i suoi ministri per il terzo vertice intergovernativo Italia-Romania: erano 13 anni che non ci incontravamo in questo formato, sono molto fiera si colmi questa lacuna perché Italia e Romania sono unite da relazioni molto forti e legami culturali millenari, i nostri popoli condividono molto". "Siamo sempre più preoccupati" per la crisi in Medio Oriente, – ha affermato la premier – "per l'incolumità degli ostaggi, la sicurezza dei civili nell'area di Rafah, il rischio di un allargamento. Recepiamo l'indicazione del Parlamento e lavoreremo in ambito internazionale" in tale direzione, "in particolare con la Presidenza del G7".