Monastir, la sindaca chiude la campagna elettorale insieme a Giuseppe Civati. Il fondatore di Possibile: “Poter contare su persone competenti come Luisa Murru restituisce credibilità all’azione politica”
“Nel momento in cui la politica affronta una delle sue crisi peggiori, dove la popolazione fatica a sentirsi rappresentata, poter contare su personalità come quelle di Luisa Murru è confortante”. Lo ha affermato ieri sera a Monastir Giuseppe Civati, a margine dell’incontro per la chiusura della campagna elettorale della sindaca Luisa Murru, candidata al Consiglio regionale nella lista “Alleanza Verdi e Sinistra”, a sostegno di Alessandra Todde presidente.
“Bisogna dare fiducia a chi ha dei piani per il futuro, a chi assicurerà una rappresentanza politica democratica e trasparente, diversa dal modello a cui vi hanno abituato negli ultimi cinque anni”, ha aggiunto Civati.
La prima cittadina ha esposto la sua visione di Sardegna per i prossimi cinque anni. “Chiudo la campagna nel mio paese, dove tutto è iniziato con l’intento di cambiare in meglio la condizione della mia comunità, rinnovando il mio impegno per la rinascita della regione, che merita e deve pretendere un buon governo: in contatto costante con le persone e col territorio, con la vita reale”, ha dichiarato la sindaca durante il confronto con la cittadinanza svoltosi al Centro di aggregazione sociale nel comune che amministra.
Introdotta da Thomas Castangia, coordinatore della lista Rossoverde, con il supporto di Giuseppe Civati, fondatore e primo segretario del partito Possibile, a Monastir alle 17 per il primo dei due appuntamenti nell’isola, Luisa Murru che con Possibile è tesserata, si è mostrata determinata nel portare avanti il programma della coalizione del Campo largo, “l’unico capace di coinvolgere tutte le parti politiche di sinistra, dimostrandosi inclusivo”, ha sottolineato a esito del suo intervento.
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