Quaderni maledetti – Stefano Labbia
Settima raccolta di poesie dell’autore italo brasiliano Stefano Labbia. In questi canti si affastellano maturità, conquiste, gioia ma anche dolore, umanità, speranza, violenza e ferocia. Il Labbia si dimostra grande cantore dei nostri tempi fiero di vivere nella verità e per la verità.
Questa raccolta è un inno alla vita. Alla speranza. Ma anche al desiderio di rivalsa, all’amore. S’è
nutrita di tutte le brutture del cosmo, di quello che chiamo “pigro universo” che spesso e volentieri
se ne fotte di tutto e di tutti. Che fa crepare il povero sul ciglio della strada ed il ricco avvolto in una
coperta di cachemire. “Quaderni maledetti” è uno spazio saturo. Ma vuoto al tempo stesso: pieno di
domande, caos generato da noi esseri mortali e a volte così meschini… Ma c’è anche tanta letizia,
tanta gioia di vivere. Ci sono barlumi sinceri di speranza: le cose possono cambiare. Migliorare.
Perché noi siamo – utopisticamente – l’universo. Siamo il problema ma anche la soluzione. Siamo
tutto. E a volte… a volte siamo niente.