Quale Formazione Professionale nei programmi dei candidati/e Presidenti? Mercoledì 21 l’incontro con Paolo Truzzu
Cagliari 19 febbraio 2024. Proseguono gli incontri con i candidati/e Presidenti Regione sul futuro della Formazione Professionale in Sardegna: mercoledì 21 febbraio, ore 12 al THotel a Cagliari, in Via dei Giudicati, ci sarà l’incontro con Paolo Truzzu, candidato alla guida della Regione per il Centro Destra. Si tratta quindi del secondo appuntamento promosso dal Co.Re.Form Sardegna, il Coordinamento Rete degli Enti di Formazione della Sardegna, che associa 22 agenzie formative accreditate, e rappresenta di fatto oltre la metà di tutti gli enti e agenzie accreditati dell’isola, con circa 170 dipendenti, 2.000 collaboratori esterni/annui e circa 3.000 allievi coinvolti in politiche attive del lavoro ogni anno.Quale Formazione Professionale nei programmi dei candidati/e Presidenti? Mercoledì 21 l’incontro con Paolo Truzzu
Il primo incontro era stato quello con Renato Soru, l’8 febbraio scorso: “Abbiamo riportato nell’ambito del dibattito elettolare il tema della Formazione professionale, fino a qualche settimana marginale o addirittura assente – ha dichiarato Andrea Carlo Cacciarru, Presidente del Co.Re.Form Sardegna – e stiamo ascoltando con attenzione le indicazioni di intervento e programmazine da parte dei candidati/e in un settore da cui dipende la formazione e la riqualificazione di migliaia di persone, che debbono trovare il percorso più adeguato per accedere al lavoro e/o riqualificarsi. Lo abbiamo ripetuto più volte: ci sono risorse ingenti, pari a un miliardo di euro da programmare e spendere da qui al 2027, nulla può essere lasciato al caso o alla improvvisazione!”
In primo piano, infatti, anche alla luce del dibattito suscitato dal primo incontro, è emersa la necessità, di chiedere la predisposizione di una legge di riforma della formazione professionale, come pilastro essenziale per poter operare in un quadro di certezze normative aggiornate e adeguate alla situazione attuale, che consenta di raggiungere al meglio gli obiettivi.
“Anche al candidato Truzzu – ha aggiunto Cacciarru- chiederemo risposte precise per il riordino del settore e per garantire la stabilità dell’offerta formativa. In Sardegna viviamo una situazione paradossale: giacciono diverse proposte di riforma della legge sull’istruzione e formazione professionale, ma questo Consiglio Regionale ha concluso il suo mandato senza averne mai presa in considerazione una! La necessità della approvazione di una nuova legge in materia deve essere all’ordine del giorno del Consiglio Regionale che sarà eletto il 25 febbraio.”