Cagliari, 3 febbraio 2024 – “Il cambiamento oggi siamo NOI. Siamo quelli che chiamano il Campo Largo, largo appunto perché accogliente e inclusivo, ragionevole e plurale, disponibile alla condivisione di idee e progetti, del quale Sinistra Futura si vanta di essere stato attore protagonista, tra i primi, a sostegno della candidatura alla presidenza di Alessandra Todde”.
A dirlo sono i rappresentanti regionali della lista di Sinistra Futura (dopo la presentazione delle liste di Cagliari e Sassari avvenuta ieri 2 febbraio nelle due rispettive città) con un forte richiamo al voto per Alessandra Todde Presidente.
Sinistra Futura, votare Alessandra Todde unico antidoto alla destra
“Invitiamo le persone di centrosinistra all’unico voto possibile per allontanare il fantasma di altri 5 anni di governo di centrodestra: ovvero il voto ad Alessandra Todde. La Giunta Solinas in Regione, e quella di Truzzu a Cagliari, hanno lasciato solo incompiute e macerie e oggi si presentano con la pretesa di voler governare ancora i sardi, senza neppure l’ombra di un programma sul quale impostare un confronto – con noi – davanti agli elettori. Ma che credibilità possono avere?”
Per quanto riguarda la scelta di Renato Soru, Sinistra Futura si esprime con disapprovazione: “Oggi, nel momento in cui noi isolani abbiamo bisogno di ritrovare le ragioni di popolo, del tutti NOI, di rappresentarle nel modo più ampio possibile, ci troviamo dentro un meccanismo sbagliato che rischia di essere catastrofico per la Sardegna. Le forze migliori della nostra terra sono state divise dalla scelta di Renato Soru. Ecco la sua responsabilità e ciò per cui sarà ricordato: la rottura politica del fronte democratico e del centrosinistra sardo. NOI di Sinistra Futura, per il dopo Solinas, avevamo pensato al riscatto, alla vittoria delle forze progressiste e di sinistra della Sardegna.
Il nostro avversario politico rimane la destra affarista, quella dei pranzi di Sardara, quella della privatizzazione occulta della sanità, dei trasporti che non ci sono, del lavoro che manca, delle scuole che chiudono, della povertà che cresce, di una Sardegna che arranca nel contesto nazionale ed europeo.
E invece siamo tutti qui a ragionare sulle nostre divisioni. NOI ci batteremo in questa competizione elettorale con Alessandra TODDE perché in lei vediamo la forza e la competenza per il nostro comune progetto: perché sappiamo che questa donna gentile ma solida, proiettata nel futuro ma radicalmente ancorata al suo passato, sarà l’origine del cambiamento che vogliamo per la Sardegna. Alessandra TODDE dimostrerà che la forza di questa coalizione democratica e di sinistra sarà il motore del cambiamento che vogliamo e che dopo il 25 di Febbraio comincerà a essere non solo un sogno ideale ma l’inizio di un cammino per la Sardegna”.