Teatro Actores Alidos – “C’era una volta… Cenerentola” – domenica 11 febbraio h 18 a Cagliari per “Il Teatro delle Meraviglie”
Viaggio nel regno della fantasia con “C’era una volta… Cenerentola” del Teatro Actores Alidos, con drammaturgia e regia di Pino Costalunga, per una inedita e affascinante versione della classica fiaba nell’interpretazione di Michela Cogotti Valera, con la colonna sonora curata da Paride Pusceddu, in cartellone domenica 11 febbraio alle 18 al Teatro degli Intrepidi Monelli in viale Sant’Avendrace n. 100 a Cagliari per il secondo appuntamento con la XXII edizione de “Il Teatro delle Meraviglie”, la fortunata rassegna dedicata alle bambine e ai bambini di ogni età e alle famiglie, organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia.Teatro Actores Alidos – “C’era una volta… Cenerentola” – domenica 11 febbraio h 18 a Cagliari per “Il Teatro delle Meraviglie”
Una pièce avvincente e coinvolgente, ispirata alla novella de “La Gatta Cenerentola” narrata da Giovan Battista Basile ne “Lo Cunto de Li Cunti” in cui la vicenda della fanciulla orfana maltrattata dalla matrigna e dalle sorellastre e costretta a vestirsi di stracci e trovare rifugio in un cantuccio del focolare, si tinge come di consueto di elementi magici e soprannaturali, con un intervento esterno che permette alla protagonista di uscire dall’ombra e rivendicare la propria posizione, oltre che di conquistare il cuore del principe dopo aver ammaliato gli ospiti con la sua bellezza e la sua eleganza agli sfarzosi ricevimenti a corte.
“C’era una volta… Cenerentola” di Pino Costalunga trae spunto dalla tradizione favolistica italiana per portare sulla scena un storia emblematica, ricorrente in moltre culture, da Oriente a Occidente, in cui le (dis)avventure di una creatura gentile e generosa, ma non priva di carattere, tanto da riuscire a sopportare angherie e vessazioni, sgarbi e insulti senza perdere la propria grazia e bontà. La fiaba rivive attraverso lo guardo di una ragazzina del terzo millennio, cresciuta davanti allo schermo del televisore e tablets e smartphones, immersa nella realtà virtuale, abituata a scambiare messaggi e pubblicare post sui social media, che in assenza di connessione si ritrova a sfogliare un vecchio libro e (ri)scopre così insieme alla vita difficile di una sua quasi coetanea, in un’epoca remota popolata da re e regine… draghi e principesse, maghi e streghe, principi coraggiosi e puri di cuore e animali parlanti… anche il piacere di lasciarsi guidare dall’immaginazione.
“C’era una volta… Cenerentola”
“C’era una volta… Cenerentola” contiene i classici “ingredienti” della favola – dalla presenza di misteriose e benevole fate che si manifestano in forma di piante o animali alla fatidica scarpina smarrita, agli abiti e gli ornamenti preziosi creati per incantesimo e destinati a scomparire allo scoccare della mezzanotte – ma tratta pur sempre di sentimenti e comportamenti umani e dell’eterno conflitto tra il bene il male, il buio e la luce senza dimenticare il lieto fine. «La storia di Cenerentola è stata raccontata in molti paesi e in molti modi» – ricorda l’autore e regista Pino Costalunga –. «Forse la versione più famosa è quella cinematografica di Walt Disney, ma moltissimi anni prima fu il francese Perrault a raccontarla e poi i fratelli Grimm ne diedero la loro versione, cupa e paurosa, e Gioacchino Rossini la mise in musica nel ‘800 facendone un’opera buffa. Nella nostra trasposizione teatrale noi ci siamo basati sulla secentesca versione napoletana del “Cunto de Li Cunti – Il Pentamerone” di Giovan Battista Basile: “Gatta Cenerentola”». La vera protagonista per proprio la giovanissima lettrice per caso, una ragazzina curiosa che privata dei suoi soliti strumenti informatici per comunicare con il mondo, si lascia affascinare da un racconto e inizia a viaggiare sulle ali della fantasia…
“C’era una volta… Cenerentola” – tra giochi di parole, citazioni musicali e effetti teatrali, «dove semplici oggetti si trasformano in mari in tempesta e carrozze con cavalli» tra novellistica popolare e Commedia dell’Arte – è uno spettacolo intrigante e coinvolgente «pieno di trovate comiche e poetiche che si adatta moltissimo ai piccoli, che delle piccole cose sanno riconoscere l’importanza, e ai grandi, che qui ritroveranno il mondo fiabesco della loro infanzia» – come sottolinea Pino Costalunga –. «C’è da divertirsi insomma con questa Cenerentola un po’ pestifera, con quelle sorellastre la cui cattiveria è proprio insopportabile e con quella fata che, come nella storia di Basile, ora è una colomba e ora un dattero magico. L’importante è che Cenerentola e il Principe alla fine riescano a incontrarsi e a coronare il loro sogno d’amore… Ma finirà così anche la nostra divertente versione teatrale? Per saperlo dovete venire a gustarvela a teatro».
La XXII edizione de “Il Teatro delle Meraviglie” è organizzata dal Teatro Actores Alidos con la direzione artistica di Valeria Pilia, con il patrocinio e il sostegno del MiC / Ministero della Cultura, dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport della Regione Autonoma della Sardegna e dell’Assessorato alla Cultura e Spettacolo del Comune di Cagliari.
INFO & PREZZI
abbonamento per 8 spettacoli
€30,00
biglietti
posto unico € 5,00
Info e prenotazioni: 070 828331 – 377 7095932