“Uniti per difendere il diritto dei sardi, soprattutto dei giovani, di vivere nell’isola, di restare qui, con le stesse opportunità degli altri e uniti per difendere il diritto alla sanità pubblica, distrutta dal centrodestra”. Parte da qui la sfida che Valdo Di Nolfo, candidato consigliere regionale con la lista Uniti per Alessandra Todde, ha lanciato in occasione dell’inaugurazione della propria sede elettorale, in via Mazzini.
Davanti a un gran numero di amici e di sostenitori di ogni età, Di Nolfo ha assunto l’impegno di farsi portavoce soprattutto delle nuove generazioni, “quelle che in questo momento si vedono negata la possibilità di immaginare una prospettiva nella propria terra, messa in ginocchio dalle troppe inefficienze”, come ha detto al microfono davanti alla folla assiepata per strada di fronte alla sede in cui campeggiano i simboli della lista civica e della coalizione che sostiene Alessandra Todde come candidata presidente della Regione Sardegna. “Siamo per una Sardegna che sappia riconoscere e tutelare servizi fondamentali come la sanità e i trasporti – ha spiegato il candidato – siamo dell’idea che sia possibile far rinascere la Sardegna”. In particolare, Di Nolfo ha assicurato la sua determinazione per “una sanità gratuita, laica e no profit”.
Valdo Di Nolfo: “uniti per difendere il futuro e il diritto alla salute”
Per l’occasione, Valdo Di Nolfo ha voluto accanto a sé Antonella Chessa e Maria Salaris, candidate come lui nella lista Uniti per Alessandra Todde. La prima, arrivata da Thiesi per manifestare la totale condivisione del progetto civico che rafforza il centrosinistra sardo, ha messo il dito nella piaga di un sistema sanitario territoriale da rifondare, definendo anacronistiche le leggi di settore sulla disabilità. La seconda, che vive a Olmedo ed è una dirigente sportiva, ha rimarcato il valore dello sport e auspica più impegno da chi governerà la Sardegna per la creazione e la gestione di strutture sportive adeguate alla missione sociale, educativa e inclusiva dello sport. Di Nolfo ha ricevuto anche l’endorsement di due figure storiche della sinistra algherese come Nino Sanna e Mariano Mongile, che hanno posto l’accento sul delicato momento storico che vive Alghero, il Nord Ovest Sardegna e tutta l’isola.
Lo spazio di via Mazzini 39 – zona piazza dei Mercati – sarà aperto tutti i giorni dalle 18 alle 20 e sarà il luogo fisico in cui Di Nolfo raccoglierà i suggerimenti, le suggestioni e le delusioni dei suoi concittadini.