Al termine dell’incontro svoltosi con le parti sociali, il Governo ha accolto la richiesta dei sindacati di avviare, in tempi rapidi, dei tavoli di confronto. Riguardo ai contenuti al centro dell’attenzione nel corso della riunione odierna, ha fatto chiarezza Stefano Conti, segretario nazionale dell’Unione Generale del Lavoro Telecomunicazioni. Di seguito le dichiarazioni del dirigente
“Abbiamo ribadito le nostre osservazioni: al centro della nostra attenzione vi è il tema della piena garanzia della tutela occupazionale.Non si può prescindere dal continuare a usare misure di uscita non traumatiche dal mondo del lavoro e riconversioni professionali per la digitalizzazione delle competenze.
Necessario inoltre un generale riassetto del settore, con particolare attenzione a monitorare il fenomeno delle continue delocalizzazione all’estero delle attività dei call center.
Il ministro Adolfo Urso ha sottolineato che si sta lavorando per risolvere il problema occupazionale dei call center che affligge la Calabria e la Sicilia attraverso nuove attività di digitalizzazione della Pubblica Amministrazione.
La titolare del dicastero del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha confermato che sono allo studio provvedimenti specifici per finanziare la formazione e il Fondo di Settore bilaterale delle Telecomunicazioni.
Le richieste sindacali di avviare in tempi rapidi dei tavoli di confronto sono state accolte dal Governo, che ha dato la disponibilità a convocare le parti sociali per definire la gestione degli strumenti di crisi del comparto delle telecomunicazioni e il riassetto degli ammortizzatori sociali utilizzabili“.
Per rimanere in costante aggiornamento su eventi, cronaca regionale, nazionale e internazionale e tanto altro ancora, clicca qui