12 marzo, La Mafia uccide l’imprenditore edile Salvatore Pollara: il ricordo da parte degli studenti del Liceo scientifico Filolao di Crotone
A Palermo, la sera del 12 marzo del 1983, in via Montuoro fu assassinato dai killer della mafia il costruttore edile Salvatore Pollara, mentre stava ritornando a casa a bordo della sua auto; il Coordinamento Nazionale Docenti della disciplina dei Diritti Umani intende ricostruirne la storia attraverso l’elaborato di Salvatore Greco della classe III sez. G del liceo scientifico Filolao di Crotone.“Con profonda tristezza e rispetto, onoriamo la memoria di Salvatore Pollara, un eminente costruttore edile il cui impegno instancabile ha arricchito il tessuto culturale e architettonico di Palermo. La sua dedizione nel dirigere il restauro della maestosa Cattedrale di Palermo ha testimoniato il suo profondo attaccamento alla conservazione del patrimonio storico della città.
La tragica fine di Salvatore, colpito da una violenza insensata mentre viaggiava con un amico, rappresenta una perdita irreparabile per la comunità palermitana e oltre. Il vile atto avvenuto il 12 marzo 1983 che ha posto fine alla sua vita ha generato un profondo disagio e una riflessione sulla fragile natura della sicurezza e della giustizia nella nostra società.
Il suo ricordo rimarrà vivo non solo attraverso le opere tangibili che ha contribuito a realizzare, ma anche attraverso l’essenza del suo carattere altruista e della sua dedizione al bene comune.
Concludiamo con il ricordo di un uomo le cui azioni e valori continueranno a illuminare il cammino delle generazioni future, incoraggiando la ricerca di un mondo più giusto, compassionevole e solidale.
Possa Salvatore Pollara riposare in pace, sapendo che il suo lascito rimane inciso nei cuori di coloro che lo hanno conosciuto e ammirato.”
Ci auguriamo che i giovani possano trarre spunto dalla dedizione con cui simili uomini hanno condotto la lotta alla criminalità organizzata in modo esemplare, anche documentandosi sulle vicende storiche e attuali adeguatamente.
Il CNDDU invita nuovamente gli studenti e i docenti ad aderire al progetto #inostristudentiraccontanoimartiridellalegalità. Gli elaborati possono essere segnalati al CNDDU che li renderà visibili sui propri canali social (email: [email protected])