Al via il tour del Premio Bianca d’Aponte, da Madrid a Roma
Al via il tour del Premio Bianca d’Aponte, da Madrid a Roma. Il Premio Bianca d’Aponte per cantautrici parte, come ormai è tradizione, con un tour per presentare alcune delle cantautrici vincitrici o finaliste degli scorsi anni insieme ad artiste affermate che sono state madrine o ospiti del Premio.
Si partirà dalla Spagna con appuntamenti a Madrid e Logroño, per proseguire con Roma, Pieve di Cento (Bo) e Verona.Nel frattempo sono aperte le iscrizioni per il contest della manifestazione. Il bando e la scheda di iscrizione sono disponibili su www.premiobiancadaponte.it . L’iscrizione è come sempre gratuita e senza preclusioni di genere musicale, mentre la scadenza è fissata al 18 aprile 2024.
Il tour prenderà il via il 20 marzo appunto da Madrid. Sarà di scena, come ex madrina del Premio Cristina Donà, insieme a tre ex finaliste. Si tratta di Irene Buselli (vincitrice del premio della critica “Fausto Mesolella” nel 2023), Cristina Cafiero (targa migliore interpretazione nel 2023) e Valeria Crescenzi (targa migliore interpretazione nel 2012), che si esibiranno anche la sera successiva a Logroño. Ad accompagnarle a Madrid ci sarà anche il contrabbassista e direttore artistico del Premio, Ferruccio Spinetti.
L’appuntamento nella capitale spagnola è in programma alle ore 20 nel Salón de Actos dell’Istituto Italiano di Cultura diretto da Marialuisa Pappalardo. La serata è nell’ambito della rassegna “In scena a palazzo”. L’ingresso è libero con prenotazione a [email protected] . L’evento sarà anche in streaming sui canali YouTube e Facebook dell’Istituto. Per maggiori informazioni: https://iicmadrid.esteri.it/it/
Il giorno successivo il concerto sarà alle ore 20 alla Biblioteca Municipal Rafael Azcona di Logroño, città capoluogo della comunità autonoma di La Rioja, nel nord della Spagna. L’appuntamento è promosso dall’Istituto Italiano di Cultura di Madrid in collaborazione con la Fundación Ibercaja e l’Associazione italoriojana Due Passi. Per maggiori informazioni: www.fundacionibercaja.es e https://iicmadrid.esteri.it/it/
Il 4 aprile alle 21 sarà la volta di Roma a Officina Pasolini, laboratorio creativo di alta formazione e HUB culturale della Regione Lazio diretto da Tosca. Sul palco tre artiste che sono state finaliste all’ultima edizione del contest, ovvero la vincitrice Chiarè (al secolo Chiara Ianniciello), Alessandra Nazzaro e Santanna. In veste di ospite e testimonial ci sarà Carlotta Scarlatto. Presenta Enrico Deregibus.
L’entrata è gratuita con prenotazione su: www.eventbrite.it/o/officina-delle-arti-pier-paolo-pasolini-33471557195
La serata si terrà al Teatro Eduardo De Filippo, che si trova all’interno della struttura di Officina Pasolini, in viale Antonino di San Giuliano 782 (angolo via Mario Toscano).
Si passerà poi il 19 aprile alle 21 al Teatro Comunale Alice Zeppilli di Pieve di Cento (BO) con Ginevra di Marco come ex madrina e con Gabriella Martinelli e Moà, vincitrice dell’edizione 2022. I biglietti sono disponibili su: www.vivaticket.com/it/Ticket/rassegna-di-musica-classica-e-canzone-d-autore-a-cura-di-officina-roversi-premio-bianca-d-aponte-in-tour/231216
Il 20 aprile alle 21 a Verona alla Fonderia Teatro Aperto toccherà a Veronica Marchi, vincitrice della prima edizione del d’Aponte, a Moà e come ex madrina ancora a Cristina Donà. Biglietti su: https://link.dice.fm/fdbcfd05cf2f
Queste due ultime date sono organizzate da Freecom Hub, DocLive e Retedoc.
Intanto alla scadenza del bando, il 18 aprile, inizieranno le selezioni delle finaliste dell’edizione 2024, la cui ultima fase sarà affidata ad un ampio e prestigioso Comitato di garanzia, composto da cantanti, autori, operatori del settore e giornalisti musicali.
Le finali saranno al teatro Cimarosa di Aversa il 24, 25 e 26 ottobre, sempre con la direzione artistica di Ferruccio Spinetti.
Alla vincitrice del premio assoluto andrà una borsa di studio di € 1.000, a quella del Premio della critica “Fausto Mesolella” (in omaggio allo storico direttore artistico della manifestazione) una di € 800. La giuria generale assegnerà inoltre delle targhe al miglior testo (dedicata a Oscar Avogadro), alla migliore musica e alla migliore interpretazione. Sono poi previsti numerosi altri premi e bonus assegnati da singoli membri della giuria o da enti e associazioni vicine al d’Aponte.
Il Premio è anche una occasione per le finaliste per confrontarsi nelle giornate della manifestazione con importanti esponenti della musica italiana, come addetti ai lavori, giornalisti e artisti.