Autotrasporto: dal ministro Salvini luce verde per l’autoparco di Genova
Un autoparco per mezzi pesanti nelle aree ex Ilva di Genova, con l’impegno di rivedere in questo senso anche l’Accordo di Programma del 2005 prevedendo un’area di sosta per i 5000 mezzi che oggi sono costretti a cercare in costante emergenza aree dove parcheggiare in prossimità dei varchi portuali.
È questo il principale risultato scaturito dall’incontro che si è svolto in Prefettura su richiesta delle associazioni dell’autotrasporto genovese (Trasportounito, CNA Fita, Confartigianato Trasporti, Aliai, FAI, FIAP, Lega Cooperative) e convocato dal Prefetto, a seguito della sospensione della Manifestazione di protesta Tir lumaca, con il Ministro dei Trasporti Matteo Salvini e il Vice Ministro Edoardo Rixi, il Presidente della Regione Toti, il Sindaco Bucci e il Commissario AdSP Piacenza.
Autotrasporto: dal ministro Salvini luce verde per l’autoparco di Genova
I rappresentanti di settore hanno espresso soddisfazione per la concretezza degli impegni assunti dai rappresentanti del Governo che hanno condiviso la necessità di un’infrastruttura indispensabile per le imprese di settore e per l’intera portualità. Nel breve periodo questa opzione sarà oggetto di dialogo nelle sedi istituzionali per stralciare parte delle aree ex Ilva oggi inutilizzate e utilizzarle per la sosta dei veicoli pesanti. Già nell’incontro dell’8 marzo con il Ministro Urso l’autoparco verrà poi posto come priorità nell’ipotesi di revisione dell’accordo di programma del 2005 per le aree ex Ilva.
Nel corso dell’incontro odierno l’autotrasporto ha chiesto al Ministro di porre al primo posto, nei lavori avviati al tavolo nazionale delle regole per il settore autotrasporto, la regolazione nazionale dei tempi di attesa al carico e allo scarico nei porti italiani. Le categorie del trasporto su strada hanno anche ottenuto rassicurazioni per quanto attiene un nuovo stanziamento (che faccia seguito ai 70 milioni riconosciuti per gli anni 2022 e 2023) per indennizzare i trasportatori degli extra costi generati dai cantieri autostradali per l’anno 2024 e 2025, in attuazione del protocollo di intesa firmato con Ministero e Istituzioni territoriali.
Dal Ministro Salvini è giunta anche conferma di tempi rapidi per la cantierizzazione degli stanziamenti già erogati per Aurelia bis sul tratto dell’Autostrada dei Fiori.