CAGLIARI – Una festa di sport, all’insegna dell’inclusione e dell’integrazione. L’Unipol Domus ha aperto questa mattina le porte alla “Special Cup Intesa Sanpaolo 2024”, prima edizione assoluta a carattere regionale della manifestazione sportiva dedicata all’inclusione e ai più sani valori dello sport quali educazione, benessere fisico e mentale, socialità, contro ogni barriera e differenziazione. Intesa Sanpaolo è title partner della competizione. Una scelta coerente con l’impegno della Banca nel sostenere lo sport, in particolare quando punta all’inclusione. Oltre 150 atleti e atlete coinvolti, provenienti da tutta la Sardegna, hanno animato la mattinata sul prato e sugli spalti dello stadio che abitualmente ospita i rossoblù. Ospiti d’eccezione Leonardo Pavoletti e Gabriele Zappa, a rappresentare il segmento sportivo del Cagliari Calcio, insieme al Direttore Business e Media Stefano Melis e il Marketing Manager Corrado Pusceddu. Per Intesa Sanpaolo Umberto Sorrentino, Direttore Area Imprese Sardegna della Direzione Regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna. Con loro, a portare ulteriori messaggi e contributi dal fischio d’inizio delle gare fino alle premiazioni finali, il presidente della Associazione Italiana Arbitri di Cagliari Andrea Melis. Diverse le società coinvolte: Macomerese, San Paolo Sassari, Gioventù Assemini, La Torre, Assosulcis, Speedy Sport, Ammentos, Ferrini, Juventude, Tuttavista Galtellì, Una Ragione in Più.
Una giornata densa di contenuti all’insegna dello sport e del vivere insieme tutte le esperienze legate al gioco, crescendo a livello individuale e collettivo grazie a progetti che vengono sviluppati sinergicamente tra il Cagliari Calcio – da anni impegnato su questo fronte – e i suoi partner, nello specifico in questo caso Intesa Sanpaolo. Il gruppo bancario, oltre a Casteddu4Special, ha legato il suo nome a Special Olympics Italia, #CampionidiVita, Insuperabili Women e le scuole calcio Insuperabili, Monza for Special, art4sport, Sport Therapy, Anche a Leo piace giallo, Trofeo della Mole 2.0 e le tappe di Torino e Venezia dell’Inclusive Padel tour 2023.
“È fondamentale garantire sempre a tutti l’accesso alla pratica sportiva, senza alcuna discriminazione di sorta – spiega il Direttore Business e Media del Cagliari Calcio Stefano Melis, che guida l’area del Club rossoblù alla quale fa riferimento l’organizzazione e il coordinamento del progetto – Oggi, sempre di più, lo sport fa rima con inclusione, e rappresenta un luogo sicuro dove le atlete e gli atleti possono convivere e interagire, a prescindere dalla presenza o meno di una disabilità. Come Cagliari Calcio – continua – crediamo fortemente nell’empowerment, ovvero la crescita della consapevolezza di sé stessi come individui e dentro un gruppo, attraverso lo sport, oltre ai noti benefici che incidono sulla salute fisica. Partnership come quella con Intesa Sanpaolo sono cruciali per rafforzare l’impegno di tutti gli stakeholder e portarlo avanti giorno dopo giorno, creando valore e generando forza, positività e valori che siano un riferimento per tutti, nessuno escluso”.
Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo ha commentato: “A poche settimane dall’iniziativa #CampionidiVita, Intesa Sanpaolo è ancora una volta a Cagliari a fianco dello sport inclusivo, grande portatore di valori. Per i supporter, il pubblico, i colleghi stessi che attraverso i media, i social e in prima persona entrano in contatto con iniziative come la Special Cup Intesa Sanpaolo, è un momento di grande arricchimento personale e dimostra che tutti possono partecipare e magari diventare grandi campioni. Vogliamo contribuire a diffondere questo messaggio assicurando il nostro sostegno agli atleti che si mettono in gioco e a coloro che questi grandi eventi li organizzano e li rendono possibili”.
Una giornata densa di contenuti all’insegna dello sport e del vivere insieme tutte le esperienze legate al gioco, crescendo a livello individuale e collettivo grazie a progetti che vengono sviluppati sinergicamente tra il Cagliari Calcio – da anni impegnato su questo fronte – e i suoi partner, nello specifico in questo caso Intesa Sanpaolo. Il gruppo bancario, oltre a Casteddu4Special, ha legato il suo nome a Special Olympics Italia, #CampionidiVita, Insuperabili Women e le scuole calcio Insuperabili, Monza for Special, art4sport, Sport Therapy, Anche a Leo piace giallo, Trofeo della Mole 2.0 e le tappe di Torino e Venezia dell’Inclusive Padel tour 2023.
“È fondamentale garantire sempre a tutti l’accesso alla pratica sportiva, senza alcuna discriminazione di sorta – spiega il Direttore Business e Media del Cagliari Calcio Stefano Melis, che guida l’area del Club rossoblù alla quale fa riferimento l’organizzazione e il coordinamento del progetto – Oggi, sempre di più, lo sport fa rima con inclusione, e rappresenta un luogo sicuro dove le atlete e gli atleti possono convivere e interagire, a prescindere dalla presenza o meno di una disabilità. Come Cagliari Calcio – continua – crediamo fortemente nell’empowerment, ovvero la crescita della consapevolezza di sé stessi come individui e dentro un gruppo, attraverso lo sport, oltre ai noti benefici che incidono sulla salute fisica. Partnership come quella con Intesa Sanpaolo sono cruciali per rafforzare l’impegno di tutti gli stakeholder e portarlo avanti giorno dopo giorno, creando valore e generando forza, positività e valori che siano un riferimento per tutti, nessuno escluso”.
Stefano Cappellari, Direttore regionale Piemonte Nord, Valle d’Aosta e Sardegna Intesa Sanpaolo ha commentato: “A poche settimane dall’iniziativa #CampionidiVita, Intesa Sanpaolo è ancora una volta a Cagliari a fianco dello sport inclusivo, grande portatore di valori. Per i supporter, il pubblico, i colleghi stessi che attraverso i media, i social e in prima persona entrano in contatto con iniziative come la Special Cup Intesa Sanpaolo, è un momento di grande arricchimento personale e dimostra che tutti possono partecipare e magari diventare grandi campioni. Vogliamo contribuire a diffondere questo messaggio assicurando il nostro sostegno agli atleti che si mettono in gioco e a coloro che questi grandi eventi li organizzano e li rendono possibili”.